Arigato @ManuDolcenera! conquistata l’Asia, ci vediamo in tour…

Instancabile. Una formica atomica, non si ferma mai: da lunedì a giovedì si lavora in studio al nuovo disco e nel weekend si mettono le radici in palazzetti, auditorium e music club. @ManuDolcenera è quella “ragazzina” scatenata che abbiamo avuto modo di apprezzare a Sanremo, più di una volta, quella che si commuove, che canta con grinta, con passione. Quella sa suonare, e bene, uno strumento così maschile come il pianoforte. Reduce dal suo primo volo in Asia (per due concerti, ad Hong Kong e Macao), adesso continua il suo “Ci vediamo in tour”…

Com’è straordinaria la vita!

Chi scrive era in sala stampa, qualche anno fa. Sanremo, Imperia. Al primo ascolto di “Com’è straordinaria la vita” non fu difficile azzardare un paragone. La salentina buttava fuori il cuore, sembrava di rivedere Mia Martini allo zenit della sua carriera. Fa piacere, evviva Dio, mettere da parte l’esperienza della Music Farm: Dolcenera è molto altro, è una popstar di livello internazionale. Amante della contaminazioni, musicali e non, legatissima alle sue origini (proprio come la conterranea Emma Marrone) e sensibile da far paura. “Per noi occidentali è un altro mondo, per cultura, odori, colori, per le facce, l’atteggiamento lavorativo. Ad Hong Kong gli inglesi hanno lasciato il segno; Macao era una colonia portoghese. La contaminazione si avverte. È una cosa che fa bene perché apre le teste. Mi piace anche in musica. Ho fatto concerti piano e voce, in una lingua distante, ma alla fine qualcosa è passato” (fonte: ecodibergamo.it). Al Festival è un’abituè. il pubblico la apprezza moltissimo, si fa piacevolmente coinvolgere dalle sue vivissime interpretazioni. Emozioni che vengono urlate e suonate, con intonazione ai limiti della perfezione. Vi sembra poco?

L’evoluzione della specie

Manu twitta parecchio, una formica atomica abbiamo detto sopra, un animale social(e). Un insetto, viste le dimensioni. Non ce ne voglia. Una crisalide, ok? 🙂 Attiva come internauta, oltre che come cantautrice. Questo rapporto privilegiato con la socialità è elemento in comune con un tale @lorenzojova: lui ha cantato la tensione evolutiva, lei l’evoluzione della specie. Un album “incuriosente” e mai banale. Dopo Sanremo, e il brano “Ci vediamo a casa” (forse il più radiofonico di quest’anno), Dolcenera non smette di fare la viaggiatrice. E in tour, oltre a festosi occhi a mandorla, trova performance di questo tipo…

(foto by kikapress.com)

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