“Sogna ragazzo, sogna… quando sale il vento nelle vie del cuore… quando cala il vento ma non è finita, quando muore un uomo per la stessa vita che sognavi tu…“. Roberto Vecchioni è uno che non s’è mai tirato indietro. Non è di primo pelo, ma ha ancora la stessa voglia degli anni ’70. Scende in campo (anche se a lui questa espressione non piacerebbe…) e questa volta per beneficenza: a Milano, il 5 novembre, per Telethon…
Roberto canta, per qualcuno e per qualcosa
Città: Milano. Luogo: l’Auditorium di Largo Mahler. Ore: 21. BNL – Gruppo BNP Paribas e Fondazione Telethon unite dalla grande musica. Dopo aver ospitato negli scorsi anni i concerti di Noa, Elio E Le Storie Tese e Lucio Dalla, il 2012 è l’anno di Roberto Vecchioni e del suo “I Colori Del Buio Tour”, che fa seguito alla pubblicazione della raccolta omonima. “Nessun regno è più grande di questa piccola cosa che è la vita, la vita è così vera che sembra impossibile doverla lasciare, la vita è così grande che quando sarai sul punto di morirre, pianterai un ulivo convinto ancora di vederlo fiorire…“. La capacità della speranza, di sogni smisurati. Il lirismo di Vecchioni si sposa alla perfezione con le buone cause, col tentativo estremo di trovare una cura a tutte le malattie del mondo. Artisti come lui godono di un privilegio e sono quasi costretti a fare qualcosa per gli altri. Senza mai smettere di fare altro. Basta fare musica, per donare qualche chilometro in più a chi davanti non vede più la strada.
I colori del buio tour 2012
Continua, così, la marcia del Professore. Un giro di concerti con una triplice veste, sinfonica, cantautorale e jazz. Un modo per mettersi in gioco, senza fermarsi all’abito classico di una canzone. Un professore, dopotutto, deve sforzarsi di dare il buon esempio. In aula, su un palco, oppure in occasioni come quella del 5 novembre, a Milano. Telethon è la prossima tappa di un viaggio: per alcuni una sosta, per altri un giro di boa necessario a dare senso al percorso già intrapreso. L’Auditorium di Largo Mahler sarà stracolmo. Un pubblico numeroso che, attraverso una libera offerta, potrà idealmente cantare al fianco di Vecchioni. Esempio per i giovani, dicevamo, da sempre sostenitore dei talenti di nuova generazione (sarà tra i docenti della nuova edizione di Amici #sapevatelo). Anche da Roma, anche da qui saremo lì. Giungeremo amici, perché la musica è una sola, avvicina e rende tutti più amici, per una buona causa. Buona fortuna, Professore. Amico mio… “Uscirai con me da questa stanza, perché il tempo non ci frega mai e gli diremo forte alla speranza che non serve, che può anche andarsene, sai, e la faremo vedere a chi sta in cielo chi siamo noi…“. Alè.