Al di là del cielo, attraverso l’infinito. Oltre l’arcobaleno. Una canzone di speranza e, insieme, di commiato. Tenera, struggente. Chiara Galiazzo, my favourite of X-Factor 6, ha portato sul palco una sentita e delicata interpretazione di Over The Rainbow, brano reso famoso da Judy Garland nel film “Il mago di Oz” del 1939. A X-Factor sono recidivi, perché già nel 2006…
Quante cover!
Ricordo a memoria altre poche canzoni così tanto coverizzate. My Way o Yesterday, giusto per citarne due. Poi esistono una miriade di “grandi successi”, ma in quel caso il campo comincerebbe ad essere troppo esteso. Over The Rainbow (Somewhere Over The Rainbow) è stata eletta “Miglior canzone del XX secolo” dai discografici statunitesni.
Voci maschili e femminili, versioni strumentali, interpretazioni buone per pellicole cinematografiche ad ampio spettro. Da Eva Cassidy a Keith Jarrett, da James Blunt a Frank Sinatra. E poi, Ella Fitzgerald, Chet Baker, Joe Satriani, i Deep Purple, Jerry Lee Lewis, Glenn Miller, Aretha Franklin, Celine Dion, Kylie Minogue, Ray Charles, Ronan Keating, Leona Lewis, Malika Ayane, blink-182, Tori Amos, Amanda Lear, Patti Labelle, Eric Clapton e Israel Kamakawiwo’ole. Nello specifico, proprio la versione di questo cantante hawaiano è stata riveduta e corretta da Chiara Galiazzo, nella seconda puntata di X-Factor 6. Qui si apre la discussione: Chiara ha una voce incantevole, sa stare sul palco, ma forse vestita così (vestita in senso lato), da bambolina di porcellana, non riesce a esplodere. Per me ha le carte in regola per vincere, ma questa volta il pensiero va direttamente al format americano: era il 2006 e Leona Lewis fece sobbalzare il pubblico con una versione da urlo dello stesso pezzo. Forse perché più nera: guardando (e ascoltando) Judy Garland.
Chiara aveva nelle orecchie e nella testa la chitarrina del pesante artista hawaiano. Questa cosa va tenuta in conto. Sensazionali i cambi di tono e le sfumature della concorrente padovana: l’abbiamo sentita tante volte questa canzone, è difficile dare un giudizio. Morgan sa di avere un cavallo di razza nella sua categoria (Over) e cerca di “spingerlo” al massimo, anche rischiando.
Curiosità (low profile)
Cosa c’entra il Festival di Sanremo con Over The Rainbow? Nel 2010 il tema del brano viene ripreso da Pupo, Emanuele Filiberto e dal tenore Luca Canonici (Italia amore mio, ndr). Una citazione non dichiarata che fece sorgere alcuni sospetti di plagio. Nelle settimane successive, in un’intervista pubblicata su Tv Sorrisi e Canzoni, lo stesso Pupo affermò che tale melodia era una citazione esplicita… E tutto finì così, oltre l’arcobaleno. Un brano “Over” interpretato da un interprete così Under. Chiedo perdono, non potevo resistere.