Vasco Rossi è stato protagonista di un’intervista con Ernesto Assante e Gino Castaldo de La Repubblica per la serie Incontri d’autore nella sala concerti Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma martedì 19 aprile 2016. Cosa ha detto il rocker?
Martedì 19 aprile Vasco Rossi è stato protagonista di un’intervista con Ernesto Assante e Gino Castaldo de La Repubblica per la serie Incontri d’autore nella sala concerti Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un incontro che i due giornalisti gli avevano già proposto 5 anni fa, ma che solo ora si è riuscito a concretizzare. Per l’occasione il rocker ha dato una grande anticipazione per tutti i fan. Nel 2017 festeggerà i 40 anni di carriera con un concerto a Modena: Si sta concretizzando l’idea di un evento unico, forse a giugno del prossimo anno. Nel 2017. Festeggerò i miei primi 40 anni di palco.
Sicuramente il pubblico sarà numeroso, esattamente com’è stato per questo evento nella Capitale. Tanti i fan accorsi e che prima dell’intervista hanno animato la sala con una valanga di cori. Forse perché Vasco si è sempre rinnovato, non lasciando mai nulla per scontato: “Cerco sempre di fare cose diverse. Imitare se stessi non va bene. Ogni volta che inizio a scrivere una canzone non so mai di cosa parlerò. Magari mi fermo a metà e non arrivo nemmeno alla fine. Gli artisti devono svegliare le coscienze. Tenerle sveglie, sennò diventiamo un popolo che può essere indirizzato da altri”.
Un’evoluzione che non riguarda solo la musica, ma anche il suo rapporto con tutti quelli che lo seguono, soprattutto attraverso i social network: “Prima di conoscere questo mondo pensavo che tutti mi volessero bene, invece poi ho avuto uno scontro con la realtà (ride, ndr)! Ad alcuni non vai bene, non piaci. Un giorno mi sono accorto che su Youtube non c’erano solo video, ma anche i commenti e ho scoperto la grande potenza della comunicazione dei social network“.
Photo Credits Facebook
