Dopo tanta attesa, è andato in onda su Italia 1 ieri, 8 novembre, l’instant movie dal titolo “Stash & The Kolors”, dedicato alla band uscita vincitrice dall’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, che ha mostrato i retroscena del loro fortunato tour estivo e ha lasciato che fossero proprio i tre componenti del gruppo a parlare. Anche se poi alla fine, come spesso avviene, è stato soprattutto Stash, frontman del gruppo, a raccontare dettagli del loro lavoro, curiosità e aneddoti.
Il concetto che il cantante ha ripetuto più frequentemente nel corso dello speciale è stato che loro, questo successo, proprio non se lo aspettavano. Non avrebbero mai sperato di diventare amici di Elisa, di poter essere ospiti a casa sua per pranzo, fare il bagno con lei in piscina (come mostrato dai filmati mandati in onda) o potersi rivolgere a lei per un consiglio sulla scaletta dei concerti.
Anche il fatto di poter duettare con lei sembrava quai una cosa “fuori dal mondo”, come ha spiegato Stash parlando di Realize, la canzone scritta a quattro mani insieme a Elisa e cantata insieme: “Ero in sala prove ad Amici – ha spiegato lui – è entrata Elisa e ha trovato un motivetto molto valido. Non osavo chiederle se volesse cantare con noi. Poi lei mi fa: ‘Se vuoi lo canto io’. Stavo morendo…mi stava prendendo un’extrasistole al cuore!”.
Sono stati mostrati i momenti migliori del loro tour, partito da Roma lo scorso 10 luglio (QUI REPORT E VIDEO). Stash ha spiegato, per quanto riguarda la scenografia studiata per i concerti in programma, che avrebbe voluto sul palco qualcosa che li rappresentasse, ma che fosse anche ben visibile da tutto il pubblico, da ogni posizione lo stessero guardando le sue (molte) ammiratrici. Così è nata l’idea di una grande “K” luminosa piazzata alle spalle sue e del gruppo, elemento scenico semplice ma efficace.
Come molti fan ricorderanno, Il mondo, successo di Jimmy Fontana, è stato l’unico pezzo in italiano inserito in scaletta. Una cover che, dopo essere stata riarrangiata, ha saputo adattarsi al resto della produzione della band: “Il merito è stato di Francesco Renga – ha spiegato Stash, riferendosi all’ex giudice del talent – io ho sempre cantato in inglese, ma non perché facesse ‘più fico’, solo perché con la mia voce mi ‘faceva strano’ cantare in italiano. Lui ci ha chiesto di cantarla, forse è stata la prova più forte che abbiamo dovuto affrontare ad Amici”.
Ma al di là della chiacchierata nel backstage con Francesco Silvestre dei Modà, che ha dato al gruppo qualche consiglio (tipo mangiare pasta in bianco e petto di pollo prima dei concerti, invece di strafogarsi di panini e patatine fritte come hanno ammesso di fare i ragazzi), e delle orde di fan impazzite che hanno riempito di incredulità e orgoglio Stash e i suoi due compagni di avventura (Alex Fiordispino e Daniele Mona), a quanto pare il tour dei The Kolors ha riservato anche qualche momento di paura e tensione.
Come poco prima di salire sul palco per il concerto a Salerno, quando Stash ha sentito di non avere più la voce e, da bravo ansioso quale ha dichiarato di essere, è entrato “nel pallone”: “Non avevo mai provato una cosa simile. Pensavo a tutta quella gente che aveva pagato il biglietto…sapevo che non avrei dovuto sforzare la voce, ma non riuscivo a scendere dal palco per fare le prove. Dovevo capire se era il caso o meno di rimandare il concerto“.
Poi alla fine lo show si è tenuto, come “per miracolo”, come nella più classica delle favole, dove Stash (moderno principe azzurro agli occhi di molte ragazze) alla fine ha ritrovato la sua voce grazie all’amore dei fan presenti e alla magia dello spettacolo. Ok, un racconto forse un po’ troppo “romanzato”, ma regalare un sogno romantico non costa nulla e non fa danni.
Tra i momenti più toccanti dello speciale, che ha mostrato anche le dichiarazioni della mamma di Stash (che proprio non ce la fa ad assistere ai live del figlio per paura di emozionarsi troppo) e la padrona dell’appartamento affittato dal gruppo a Milano (che li ha descritti come dei classici bravi ragazzi), c’è stato il racconto del cantante circa un altro dei grandi successi del gruppo, Me minus you.
“Ero a Palermo per un concerto – ha spiegato Stash riguardo la genesi della canzone – nel frattempo si stavano svolgendo i funerali di quello che era un fratello, più che un amico. Mi sono messo al pianoforte ed è uscita questa canzone. Mi piace pensare che sia stato lui a scriverla per la sua ragazza, attraverso me”. La ragazza in questione, amica del cantante, lo ha poi raggiunto durante un live e insieme hanno ricordato quella frase spesso pronunciata dal compianto amico. “Io meno te uguale zero”.
“Me lo diceva lui – ha spiegato lei, visibilmente commossa – grazie, l’avete fatto rivivere attraverso sentimenti felici“. Anche se le circostanze in cui è nato il pezzo non lo erano, decisamente. Poi sono stati mostrati ancora alcuni momenti del loro viaggio a Londra, una seconda casa per la band (nonostante Daniele Mona non mastichi l’inglese con la padronanza tipica di Stash e lo abbia fatto notare ironicamente), ricordi speciali e altro ancora. Fino ai saluti finali, a quell’arrivederci che i ragazzi hanno dato al loro pubblico, prima di lasciare i telespettatori alle immagini del loro concerto all’Expo di Milano, andato in onda dopo lo speciale in questione. Sappiamo che a breve i tre voleranno in California per una nuova avventura, possiamo aspettarci un altro instant movie in futuro?
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