Il duetto di Franco Battiato e Mika sta spopolando in Rete, dopo che oggi, 30 ottobre, l’audio del loro lavoro è stato reso disponibile in streaming e digital download (l’audio del brano in fondo all’articolo). I due artisti hanno infatti cantato insieme per un’insolita versione in inglese di un grande classico del repertorio di Battiato, ovvero Centro di gravità permanente, che per l’occasione è diventato Center of gravity.
Il singolo, ricordiamolo, sarà inserito nella raccolta antologica di Battiato intitolata Le nostre anime, in uscita il prossimo 6 novembre (leggi tutto su Velvet Music) ed è disponibile da oggi con il preorder del disco, ma ci sarà spazio per il brano anche nella riedizione dell’ultimo album di Mika, No place in heaven, che invece sarà pubblicata il 13 novembre e che conterrà anche Beautiful Disaster, ovvero l’inedito realizzato da Mika con Fedez.
Una coppia a cui nessuno avrebbe pensato prima, probabilmente, ma che in queste ore sta convincendo il pubblico grazie al giusto contrasto tra la voce di Mika e quella di Battiato, che si sposano in modo elegante e opportuno. Centro di gravità permanente è stata pubblicata nel 1981, entrando a far parte della tradizione della musica italiana e oggi, a distanza di 34 anni, trova una seconda giovinezza grazie ai falsetti di Mika e alla nuova interpretazione di Battiato, che assume sfumature differenti nella versione inglese del pezzo.
Com’è nato l’incontro tra i due? A quanto pare in gran segreto: durante una recente intervista di Mika rilasciata per Radio Monte Carlo, lo stesso cantautore libanese ha rivelato che il loro progetto sarebbe nato addirittura prima ancora che la sua casa discografica fosse a conoscenza della questione. “Lui ha organizzato questa cosa in segreto”, ha raccontato. Il cantante ha inoltre descritto Battitato con parole semplici ma efficaci: “E’ elegante. Sembra Cesare Pavese! Arriva in studio con giacca e cravatta…”. L’adattamento è stato fatto a Los Angeles, con musicisti che avevano già lavorato con Mika in precedenza, sempre secondo il suo racconto ai microfoni di RMC. Ha anche specificato che per lui non c’è alcun problema nel passare da Fedez a Battiato per i suoi featuring, visto che entrambi, apparentemente molto distanti tra loro, sono molto attenti alla qualità del proprio lavoro: “Battiato non ha i tatuaggi, ha la cravatta…ma ha lo stesso effetto!”.
Foto: Twitter