Sam Smith, la colonna sonora di “Spectre” è un plagio? Simile a “Earth song” di Michael Jackson

Nuove accuse di plagio tornano a creare un po’ di scompiglio nel mondo della musica: stavolta l’artista chiamato in causa è Sam Smith, una delle star più giovani (classe 1992) ad aver conquistato posti d’onore in cima alle classifiche negli ultimi due anni, premiato come Best New Artist ai ultimi BET Awards 2015, ma anche vincitore nelle categorie Top New Artist, Top Male Artist e Top Radio Songs Artist ai Billboard Music Awards 2015.

Come sappiamo, il cantante è stato recentemente scelto come interprete del tema principale della colonna sonora di Spectre, la 24esima avventura di James Bond nelle sale italiane dal 5 novembre. Writing’s on the Wall, questo il singolo da lui cantato e in rotazione radiofonica dallo scorso 25 settembre: una canzone apprezzata da molti, ma che a tanti altri ascoltatori avrebbe ricordato un po’ troppo la celebre Earth song di Michael Jackson, uno dei brani più amati tra quelli del lungo repertorio del Re del pop.

Tra i tabloid e giornali anglosassoni che hanno riportato in Rete la notizia, addirittura anche la BBC ha condiviso su Twitter un mash-up delle due canzoni, aggiungendo come commento: “Sorry, Sam”. Writing’s on the Wall è stata scritto dallo stesso Smith in collaborazione con l’amico produttore e compositore Jimmy Napes, che oltre a poter vantare nel suo curriculum collaborazioni con artisti come Disclosure e Mary J. Blige, quest’anno si è anche aggiudicato il Grammy per la “Canzone dell’anno” con Stay with Me, scritta sempre insieme a Smith.

Dunque parliamo di due professionisti e non di esordienti che hanno bisogno di “rubare” idee ai Big della musica internazionale, eppure una certa somiglianza è innegabile. Al di là del paragone con la canzone di Jackson, il singolo di Smith è già stato accolto con favore dal pubblico e dagli appassionati della saga di James Bond, anche se alcuni di loro rimpiangono comunque i tempi di Shirley Bassey, cantante britannica che raggiunse la notorietà tra gli anni ’60 e ’70 proprio per aver interpretato alcune delle più belle colonne sonore dei film di 007, ovvero Goldfinger (1964), Diamonds Are Forever (1971) e Moonraker (1979). Di seguito le canzoni di Smith e Jackson a confronto, anche a voi sembrano davvero simili?

Foto: Twitter

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