Lana Del Rey: “Honeymoon”, primo estratto dal nuovo album. Una noia o una buona premessa?

Dopo aver regalato ai fan qualche anticipazione del nuovo disco, Lana Del Rey ha rilasciato ieri, 14 luglio, in tarda serata, la title-track dell’album in questione, Honeymoon, in arrivo sul mercato discografico a settembre. Il singolo finora è stato accolto in generale con calore dal pubblico italiano, almeno stando ai primi (e tanti) commenti lasciati dai fan nostrani sui social network nella notte.

“Mi sembra di essere in paradiso, ha scritto addirittura qualche utente, ma non è l’unico ad essersi “sbilanciato” con toni entusiasti riguardo all’inedito, che noi riportiamo qui di seguito. C’è anche chi ha espresso in Rete il desiderio che possa essere utilizzato come colonna sonora per qualche film, ma Lana ha già interpretato, recentemente, la soundtrack di Big Eyes, pellicola di Tim Burton uscita nelle sale cinematografiche all’inizio del 2015, nonché la colonna sonora di Adaline – L’eterna giovinezza, film con protagonista Harrison Ford uscito al cinema lo scorso aprile (ascolta QUI Life Is Beautiful). Dunque è credibile pensare che Honeymoon non sia destinato al mercato cinematografico, ma solo un prodotto che farà il piacere dei consumatori.

Anche se non tutti hanno gradito il pezzo, in Italia come all’estero, scatenando una sorta di “polemica” on line tra i sostenitori di Lana e chi, invece, si lamenta di lei: “Honeymoon non è una canzone per tutti e mi spiace davvero tanto per quelli che non riescono ad apprezzarla”, scrive una fan, in risposta a chi parla del brano come di una noia, un’istigazione al suicidio e così via. “Se non vi piace il suo stile non ascoltatela e basta, suggerisce ancora un’utente (e non sembra un consiglio privo di senso, in effetti).

Dopo Ultraviolence, album pubblicato nel 2014, Honeymoon segna il ritorno ufficiale della cantante. La speranza è che il nuovo lavoro in studio sia all’altezza di Born To Die, il disco d’esordio che l’ha portata al successo, in cui sono contenute le tracce migliori della sua breve ma significativa carriera. Per ora la title-track sembra far ben sperare, con le sue sonorità un po’ vintage che possono accompagnare tramonti estivi. Non ci si può aspettare da lei, in fondo, la produzione di tormentoni estivi ultra-pop o canzoni per scatenati party in piscina: Honeymoon è semplicemente coerente con il suo modo di fare musica, che finora ha conquistato i fan che la seguono.

Foto: Twitter

Impostazioni privacy