Big Girls Cry è il terzo singolo di Sia estratto dal suo ultimo album 1000 Forms of Fear uscito lo scorso anno (a quattro anni da We Are Born): il videoclip ufficiale (diretto dalla stessa ex componente degli Zero 7 insieme a Daniel Askill) vede come protagonista (come nei due precedenti Chandelier e Elastic heart) la formidabile dodicenne Maddie Ziegler. Big Girls Cry chiude la trilogia: la giovanissima performer indossa la classica parrucca biondo platino (con taglio corto e frangetta, esattamente come la stessa cantante) e il solito body color carne. Stavolta però non stupisce il pubblico con i passi di danza, ma solo con l’espressività e l’abilità mimica. Attraverso il suo volto e la sua gestualità dà vita ad un susseguirsi di stati d’animo completamenti diversi tra loro: dalla tristezza, alla felicità, passando per la paura e per la rabbia. Un’interpretazione molto intensa.
La Ziegler è famosa negli Stati Uniti per la partecipazione alla serie americana Dance Moms ed inoltre è membro della Abby Lee Dance Company da quando aveva solo due anni. Sia l’ha voluta fortemente per le sue enormi capacità acrobatiche ed è stata una fortuna, infatti con il video di Chandelier si è aggiudicata due nomination agli Mtv Video Music Awards nelle categorie Miglior coreografia e Miglior video dell’anno (aggiudicandosi solo il primo premio).
Invece le immagini di Elastic Heart hanno creato un vero e proprio scandalo a causa della danza considerata “troppo spinta” con l’attore Shia LaBeouf. “Ho sentito parlare addirittura di pedofilia riguardo questo video – ha scritto Sia su Twitter – Tutto quello che posso dire è che Shia e Maddie erano gli unici due attori che sentivo poter interpretare la parte. Rappresentano due miei stati d’animo belligeranti. Voglio scusarmi con quanti si sia sentiti urtati da Elastic heart: la mia intenzione era quella di confezionare un’opera di spessore emotivo, non quella di offendere nessuno“.
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