Manu Chao torna in Italia e precisamente il prossimo 20 giugno presso il Parco di Monza, all’interno dell’autodromo nazionale. Il concerto fa parte del tour La ventura, che prossimamente porterà l’artista ad esibirsi live in giro per gran parte dell’Europa ed in particolare in Spagna, in Polonia e in Germania. Il prezzo dei biglietti (che si possono comprare su TicketOne, Bookinshow e Mailticket) è davvero basso, infatti costeranno dieci euro se acquistati prima del 12 maggio e quindici euro a partire da quella data (più, ovviamente, i diritti di prevendita). Ci saranno ospiti italiani durante il concerto nel nostro Paese come per esempio l’amico Adriano Celentano? Secondo quanto riportato da La Repubblica la band del cantautore sarà ridotta rispetto al passato, infatti al suo fianco ci saranno solo il chitarrista Madijd Fahem, il bassista Jean Michel Gambeat ed il batterista Philippe Teboul.
Manu Chao scalderà di nuovo i fan del Belpaese dopo il successo dello scorso 27 giugno in quel di Trieste ed i successivi live a Gallipoli e a Pisa. Lui ha sempre avuto un forte legame con l’Italia: basti pensare allo storico concerto all’Arena Civica di Milano nel 1991 con i Mano Negra, la performance davanti a ben centomila spettatori in piazza Duomo sempre nel capoluogo lombardo e quella di beneficenza a Genova contro il G8.
A proposito di Mano Negra, non ricordate di cosa stiamo parlando? E’ una band francese che ha avuto come leader storico proprio José Manuel Thomas Arthur Chao (questo il vero nome del cantante) e che è stata attiva dal 1987 al 1994. Hanno coniato il il termine Patchanka per spiegare il loro genere musicale, visto che era nato da stili e culture differenti. Manu Chao ha pubblicato con loro cinque album: Patchanka del 1988, Puta’s Fever del 1989, King of Bongo del 1991, In the Hell of Patchinko del 1992 e Casa Babylon del 1994. Da solista poi ha allietato il pubblico con Clandestino del 1998, Próxima Estación: Esperanza del 2001, Radio Bemba Sound System del 2002, Sibérie m’était contéee del 2004, La radiolina del 2007, Politik Kills del 2008 e Baionarena del 2009.
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