Buone notizie per i più nostalgici, per gli amanti della musica anni ’80, dei capelli cotonati, spalline e giacche di pelle borchiate: il tanto atteso nuovo disco dei Duran Duran sta per arrivare. Ad annunciarlo ufficialmente è stata la Warner Bros. Records con una nota ufficiale in cui si comunica che la band formata da Simon Le Bon, Nick Rhodes, John Taylor e Roger Taylor ha recentemente completato a Londra il suo quattordicesimo album in studio e sta per immetterlo sul mercato discografico.
Prodotto da Nile Rodgers, Mark Ronson e Mr Hudson, il disco sarà disponibile da settembre 2015. Ricordiamo che Nile Rodgers, chitarrista, compositore e produttore discografico statunitense, è già stato coinvolto in uno dei lavori più celebri e amati del gruppo: con lui, infatti, è stato prodotto il singolo The Wild Boys, la canzone che ha segnato un’intera epoca. Non solo, Rodgers, componente degli Chic, uno tra i gruppi-simbolo della disco music, ha anche prodotto l’album multi-platino dei Duran Duran Notorious, nel 1986. “Squadra che vince non si cambia”, insomma.
Mark Ronson, altro nome coinvolto nel progetto, è invece lo stesso con cui la band ha lavorato per la realizzazione dell’ultimo album, All You Need Is Now, uscito nel 2010. Il primo singolo che verrà estratto dal nuovo disco si intitola Pressure Off, un pezzo che include anche la partecipazione della cantante Janelle Monáe. Ma sono diversi gli artisti che hanno partecipato a questo lavoro, primo tra tutti il mitico John Frusciante, ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers, ma anche la giovane cantante canadese Kiesza, uscita vittoriosa dall’ultima edizione dei Juno-Award (una sorta di Grammy Awards, ma legati alla sola area geografica del Canada).
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“Non avremmo potuto essere più felici di realizzare questo lavoro con la Warner Bros – ha dichiarato il bassista John Taylor – non vediamo l’ora di affrontare la promozione del disco non solo con la squadra americana, ma anche con le diverse divisioni Warner di tutto il mondo. Questo accordo significa che torniamo uniti con la Warner dopo anni di distanza, in questo senso ci sembra quasi, in un certo senso, di tornare a casa“.
