Andrea Nardinocchi torna sulle scene con M.J., il primo singolo che anticipa l’album di prossima pubblicazione. E’ la storia della sua vita. Un parodia di quella parte di lui che vuole tanto essere una popstar ed urlare proprio come Michael Jackson. “Improvvisamente, e rumorosamente – si legge nel comunicato stampa ufficiale – Con quella gioia infantile che si prova quando non si vede l’ora di rompere il silenzio con un urlo, o quando si sporca un foglio bianco con tanti colori. Ecco di nuovo Andrea Nardinocchi, la sua faccia in primo piano e un fiume di ispirazioni, suoni, idee“. Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo disco?
Il cantante in questi mesi è stato aiutato anche da un big del mondo della musica italiana come Elisa. Lei gli ha dato una mano, un supporto, dei pareri, delle opinioni, dei suggerimenti. Ma anche qualche insulto, degli abbracci virtuali, il sostegno psicologico giusto e quello musicale. O almeno è quello che ha scritto l’artista nella sua pagina ufficiale di Facebook per dire a tutti di guardare il videoclip ufficiale della canzone: “E’ con grande piacere, onore ed emozione che vi presento il ritorno sulla scena del mio fratellino Andrea Nardinocchi, con il suo nuovo singolo e video. E’ stato un grande e bellissimo viaggio a fianco di un vero talento. Ah… Ha detto che in cambio mi farà anche lui da orecchio gigante quando ne avrò bisogno… Siete tutti testimoni… Lo ha detto“. Magari troveremo anche un suo intervento nel cd?
A Nardinocchi bastano un computer, una loopstation e poco altro per riuscire a comporre canzoni capaci di creare un’atmosfera magica che può catapultare l’ascoltatore in un mondo musicale stile Timbaland, Mark Ronson, Massive Attack, Justin Timberlake ed Usher. Ovviamente tutto in lingua rigorosamente italiana. Andrea ha attirato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori, tanto che nel 2013 è anche approdato sul palco dell’Ariston per la sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte (vinta però da Antonio Maggio).
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