Il Fabrique di Milano ieri sera, 14 marzo, si è trasformato quasi in uno stadio per il concerto dei Noel Gallagher’s High Flying Birds: tutto esaurito per l’ex Oasis e la sua band, in quella che è stata l’unica data italiana del loro tour. Almeno fino all’estate, quando per i fan nostrani ci saranno altre tre nuove occasioni per sentirli suonare dal vivo (QUI tutte le informazioni dei concerti in programma). Maglie del Manchester City lanciate in aria, cori, striscioni: una calda accoglienza per il gruppo, intento a promuovere il suo secondo album, Chasing Yesterday, uscito su etichetta Sour Mash Records lo scorso 2 marzo.
“E’ bello rivedersi – ha commentato Noel dal palco – come cavolo è successo che sia passato tanto tempo?“. In effetti sono passati ben tre anni da quando si è esibito in Italia, ma l’artista inglese è pronto a farsi “perdonare” con le tre tappe estive. Un concerto, quello di ieri, ad alto tasso rock basato sul repertorio da solista di Gallagher : dalle canzoni tratte dall’album d’esordio (omonimo) della band, come (Stranded On) The Wrong Beach, The Death Of You and Me, Dream On o If I Had a Gun, ai brani più recenti estratti dall’ultimo lavoro in studio, da Do The Damage a In The Heat of The Moment, passando per Lock All The Doors.
In scaletta anche (poche) canzoni degli Oasis, come Fade Away, Champagne Supernova o Don’t Look Back In Anger, ma al Fabrique non sembra esserci stato spazio per la nostalgia, visto che il pubblico si è esaltato con lo stesso entusiasmo anche per le nuove hit di Noel come Riverman o The Ballad of The Mighty I. Però, andiamo, chi non vorrebbe, in fondo, vedere i fratelli Gallagher collaborare insieme ancora una volta?
Sopratutto dopo che Liam ha recentemente postato un selfie sui suoi social network in cui mostra un pass per il concerto del “fratellino” e del suo gruppo. Un’immagine prontamente salvata dai tabloid britannici (e internazionali) e pubblicata in seguito come segno di un possibile riavvicinamento. Ma inutile creare false speranze, visto che loro sono sempre stati chiari su questo punto: una reunion no, al momento, per nessuna cifra al mondo.
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