Ormai è ufficiale, Bradley, James, Connor e Tristan, ovvero i The Vamps, arriveranno in Italia per un concerto a Milano: questa la notizia data oggi da radio Kiss Kiss per premiare tutte le fan del gruppo musicale pop rock britannico. I patti erano chiari: radio Kiss Kiss aveva “sfidato” il pubblico dei The Vamps a far arrivare l’hashtag #KissKissTheVamps nei primi posti dei topic trend su Twitter per poter ricevere, in cambio, l’annuncio di una bella novità.
Le fan sono riuscite nell’impresa e hanno sperato sin da subito in qualche live in Italia, vedendo realizzare questo desiderio. L’appuntamento con la band è fissato per il 13 maggio 2015 ai Magazzini Generali di Milano, a poco più di un anno dall’uscita del loro album di debutto Meet The Vamps. Attenzione, però, a chiamarli semplicemente “boy band” o a paragonarli a colleghi come i One Direction: i ragazzi infatti hanno sempre tenuto a precisare che, con tutto il rispetto per i 1D, loro sono abituati a scrivere e suonare i propri pezzi.
I The Vamps sono i giovanissimi figli dell’epoca dei social network: con un’età compresa tra i 17 e i 20 anni, la band è nata nel 2012 grazie all’iniziativa di James McVey (chitarrista) che attraverso YouTube ha arruolato il cantante Bradley Simpson, contattando poi, con Facebook, il batterista Tristan Evans, a cui si è andato ad aggiungere Connor Ball. Ora il loro nome è uno dei più noti del mercato discografico inglese ma stanno accumulando sempre più seguaci e consensi anche in Italia, lo dimostra l’entusiasmo con cui è stata accolta la notizia del loro concerto primaverile.
Per i biglietti sarà necessario aspettare le ore 10 di venerdì 6 marzo, quando saranno finalmente resi disponibili sul circuito Ticketone (sia sul sito ufficiale che nei punti vendita), per essere poi messi in vendita dalle ore 10 di venerdì 13 marzo anche presso tutte le altre rivendite autorizzate. “La mia felicità è alle stelle”, questo solo uno dei tantissimi commenti lasciati dai fan, che si stanno scatenando sopratutto su Twitter. Molti di loro sono così giovani che uno dei problemi espressi più frequentemente è: “E ora come faccio a convincere i miei genitori a mandarmi al concerto?”. Ma sono i teenager, si sa, i fan che si dimostrano da sempre i più sfegatati.
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