Il Festival di Sanremo 2015 è finito sabato 14 febbraio ma, si sa, lascia sempre qualche ricordo (bello o brutto) dietro di sé che aleggia nell’aria ancora per un po’. In questo caso un ricordo un po’ “catastrofico”, diciamolo: ci riferiamo alla performance della povera Gianna Nannini, che alla finalissima della kermesse, in eurovisione, si è lasciata scappare non solo qualche brutta stecca ma, cosa ancora più grave, un attacco decisamente fuori tempo mentre eseguiva una sua canzone, Sei nell’anima.
Neanche a dire che si trattasse di una delle cover contenute nel suo ultimo disco, Hitalia, no: la tanto amata cantante toscana si è lasciata sfuggire questo errore proprio mentre cantava uno dei suoi pezzi più celebri. Ma è anche vero che le star della musica sono pur sempre essere umani e come tali possono anche sbagliare, anche quando non dovrebbero. A leggere il post che ha scritto sulla sua pagina Facebook, poi, ci si sente (quasi) in colpa a puntargli il dito contro, vista l’ironia e la spontaneità con cui la cantante ha ammesso le sue colpe.
“Ho fatto un po’un t**iaio – ha scritto Gianna – d’altronde il “fuoritempo” è la mia specialità da sempre, vanno tutti a tempo. Viva il rock a Sanremo e chi sbaglia“. Non sono mancati i commenti dei fan che sono intervenuti in suo soccorso: ” Ho discusso con mezza Facebook per difenderti: tu sei Gianna, puoi tutto“, “Solo i grandi sbagliano e sopratutto lo ammettono. Ti stimo!”, “A chi importa del fuoritempo, a me il brivido l’hai dato lo stesso col graffio della tua voce roca che adoro. Gianna tu sei immensa sempre!“
Ovviamente, però, non mancano on line i “puristi” della musica che non ammettono errori, neanche se a farli è un’artista che da anni regala emozioni al suo pubblico: “Il cachet per l’ospitata stonata? Restituire i soldi, please”, “Ma l’obiettività dove l’avete? A tutto c’è un limite.Rock non vuol dire quello che abbiamo visto “, “Se cantava così Grignani veniva ammazzato da tutti, a te invece solo ‘Grande Gianna’ sanno dire. Sei fortunata, ma io penserei alla pensione“, “Non è tanto il fuoritempo ma proprio la presenza e il comportamento molto sopra le righe su un palco come l’Ariston. Avrei preferito un po’ più di sobrietà da una grande artista come te che ammiro e stimo“.
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