A vincere la sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo è – come già annunciato da giorni – Il Volo. La canzone Grande amore ha avuto la meglio su Adesso e qui (nostalgico presente) di Malika Ayane e Fatti avanti amore di Nek. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble sono felicissimi di questo traguardo: “Non ce l’aspettavamo questo riscontro. Davvero. Girando il mondo abbiamo avuto molte esperienze. Ma questa è la più grande emozione”. Queste sono le prime dichiarazioni dei tre ragazzi dopo la vittoria. Sono comunque tante le critiche nei loro confronti: “Ne siamo consapevoli – hanno detto in conferenza stampa – Il popolo però è dalla nostra parte“.
“Con loro a me viene in mente la grande melodia classica – ha detto Nek riguardo il trio – M’incuriosisce il fatto di dove potrete arrivare. Quale sarà il vostro futuro. Adesso sono ca**i“; “Hanno una possibilità grande – gli ha fatto eco la Ayane – cioè quella di dimostrare quello che possono dare“. Nel loro futuro c’è l’Eurovision Song Contest? Ovviamente sì. Il Volo andrà a Vienna il prossimo 21 maggio (lo stesso giorno sarebbe dovuto partire il loro tour dall’Arena di Verona e per questo motivo la data verrà anticipata o posticipata) per la manifestazione. Questa volta l’Italia riuscirà a portare a casa la vittoria?
Il tema principale della prima conferenza stampa riguarda proprio le polemiche nei loro confronti “Le critiche fanno crescere – hanno risposto loro – Non possiamo piacere a tutti. Ci sono persone che ci amano e persone che non ci amano. Questo è normale. Dobbiamo essere intelligenti noi a non offenderci. Rispettiamo tutti i gusti”. Anche lo stesso Andrea Bocelli ai suoi esordi non era molto apprezzato: “Ora invece è il numero uno. Quindi se le critiche servono a questo continuate a darci sotto“. Meglio non dirlo troppo forte.
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