Katy Perry ha dichiarato con orgoglio chi sarà il suo “accompagnatore” il prossimo 1 febbraio sul palco durante il Super Bowl 2015, celebre finale del campionato di football americano. Uno show che non ha solo un valore sportivo ma che per molti artisti internazionali rappresenta una vera e propria consacrazione, vista la sua impressionante rilevanza mediatica, con una media di 100 milioni di spettatori ogni anno (ma talvolta questo numero viene anche superato). Accanto a lei vedremo Lenny Kravitz, che nonostante i suoi cinquant’anni suonati è il cavaliere che quasi tutte le donne, e non solo le pop star, vorrebbero accanto.
Sopratutto se il collega in questione ha venduto circa 38 milioni di album nel mondo e ha saputo collezionare diversi Grammy. Non che Katy sia da meno, nonostante la giovane età: dal suo debutto nel 2008, con il singolo I kissed a girl, ha dominato le classifiche della rivista Billboard e, in un’epoca dominata social network, i suoi 63 milioni di follower su Twitter e 76 milioni di fan su Facebook la rendono una vera e propria reginetta della scena pop mondiale. Come se non bastassero le hit che le hanno garantito, tra le altre cose, anche la nomination ai Grammy Awards 2015. La cantante di Dark Horse ha espresso il suo orgoglio per il fatto di avere accanto un ospite come Kravitz: “Ha tanto stile…è davvero cool e farà sembrare più cool anche me!”.
La performance di Perry e Kravitz si svolgerà durante l’intervallo tra i due tempi della finalissima sul palco dello stadio di Glendale, in Arizona. Non è la prima volta che un “veterano” dello show business affianca un collega più giovane, già lo scorso anno i Red Hot Chili Peppers hanno accompagnato l’esibizione di Bruno Mars, non senza qualche piccolo incidente di percorso. Sembra infatti che la band, che si sarebbe dovuta esibire sul palco ufficialmente in versione “unplugged”, si sarebbe presentata con una parte strumentale del brano precedentemente registrata. Tra le altre star che si sono esibite durante gli ultimi Super Bowl ricordiamo anche Madonna (nel 2012) e Beyoncé (nel 2013).
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