X-Factor 8, Boot Camp: fuori Cecco & Cipo, bene Emma, Maria e i Komminuet [FOTO]

Qualche tempo fa avevo chiesto a Nicola Savino una definizione di “Talent Show”. Puntuale, decisa e immediata la sua risposta: “Sono dei Karaoke 2.0“. Difficile dargli torto. Ieri sera X-Factor 8 ha proposto i suoi Boot Camp, ci ha intrattenuti e divertiti. Facendoci anche ascoltare un po’ di buona musica. Giusto un po’. Niente voti, niente promossi e bocciati, ma, ad un passo dagli Home Visit, è giusto puntare su questo o quel concorrente. Un po’ per gioco, un po’ perché le scommesse sono il sale di ogni competizione. Morgan arriva in ritardo, proprio come si faceva negli spettacoli degli anni ’70 quando l’artista principale si dava al pubblico nella seconda parte della serata. Lo spettacolo parte e la musica gira intorno, come diceva Fossati.

Le squadre agli Home Visit

Prima di fare un’analisi più approfondita, riepiloghiamo la composizione delle squadre al termine dei Boot Camp. Mika – Over: Jade, Alessio, Emma, Diluvio, Sarah, Mario; Victoria – Under Donne: Giorgia, Maria, Camilla, Carolina, Ilaria, Vivian; Morgan – Gruppi: Les Babettes, Spritz For Five, Aula 39, Fading Memories, Komminuet, The Wise; Fedez – Under Uomini: Dirty, Dario, Madh, Lorenzo, Leiner, Riccardo. I nomi ci sono, 24 in tutto, ora possiamo parlarne…

Pochi (talenti), ma buoni

La discografia di epoca moderna lo insegna, prima che artisti come Cecco & Cipo possano attecchire sulle vendite, i ponti diventano umidi. Non fu facile l’inizio della carriera per Rino Gaetano, non lo è stato più recentemente per Brunori SAS. I due toscani (bravi) possono tranquillamente trovare la via del successo come intrattenitori, sulla falsariga di Cochi e Renato o dei Giancattivi. Con le dovute proporzioni.

Torniamo ai Boot Camp: X-Factor regala pochi talenti, ma alcuni quasi da pelle d’oca. Molto diversi tra loro, ma ugualmente di valore. In ordine di esibizione: Emma, giovane mamma italo-scozzese, impressione con la sua originale versione di “Pop Porno”, Mario Garrucciu mostra qualità da interprete oltre a quelle già espresse alle Audizioni come cantautore. Diluvio si conferma, è un rapper già fatto, la platea di Sky lo aiuterà ad accrescere la sua già cospicua fan base. Mika non può lamentarsi, insomma. Lo stesso dicasi per Victoria: le sue ‘ragazzine’ sono, a nostro avviso, dominate dalla presenza di Maria (miracolo canoro, considerata l’età) e Vivian, una sorta di ‘Nicki Minaj de noantri’…

Abbiamo detto di Cecco & Cipo. La categoria dei Gruppi è quella più affascinante, perché dall’epoca degli Aram Quartet nessun altro è riuscito nell’impresa di trionfare a X-Factor. Bene, quest’anno c’è Morgan (una sorta di “Mourinho della musica in tv”), e almeno due formazioni di grande prospettiva: da una parte gli Spritz For Five, incrocio perfetto tra One Direction e Neri Per Caso, dall’altra i Komminuet con Pietro sicuro come un veterano e Francesca che sembra un’altra persona se paragonata ai tempi di The Voice.

Per chiudere, last but not least, Fedez: Madh (Cappai, quello – secondo Morgan – affetto da mengonite) e Leiner sembrano i più ‘incuriosenti’, ma la versa sorpresa, la mina vagante, potrebbe essere Lorenzo Fragola. Occhio vispo e buon gusto della memoria (ricordate la performance “Cosa sono le nuvole”?), in finale potrebbe andarci proprio lui. Con Emma, Maria e un gruppo tra Spritz for Five e Komminuet. Prendete nota, non si sa mai.

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