Elena Morali, “Vamos a gosar” [VIDEO UFFICIALE]

Elena Morali e la musica. Molti pensavano che questo legame dovesse per forza passare da un altro legame, quello della bella bionda con il rapper Gue Pequeno, invece lei adesso canta. Da sola. Ecco il videoclip – molto atteso dai fan – di “Vamos a gosar”, brano scritto dall’uruguaiana Dayana Acosta insieme con Giordano Tittarelli (fratello di Graziano, manager di Elena). Disponibile in formato digitale su qualsiasi piattaforma (oltre che in formato cd), la canzone è stata incisa e missata da Tittarelli e prodotta da Astralmusic con le edizioni musicali Jois (master a cura della C.M.D. International Singapore). Chiamatelo tormentone, chiamatela pupa ultra sexy: la base è sempre quella, il desiderio di andare sempre e comunque a “osare”…

“Vamos a gosar”

Premetto che non sono una cantante, è semplicemente un progetto estivo divertente. Spero che vi piaccia e di ballarlo con voi sulle spiagge italiane!“. Così, mentre Sara Tommasi annuncia un duetto con Nina Moric (“La Isla Bonita”, ndr.) e Raffaella Fico lancia la sua “Rush”, Elena Morali ci prova con la super sexy performance di “Vamos a gosar”. Dunque, bionda, bella e canta pure. Ex concorrente della “Pupa e il Secchione”, oltre che showgirl di “Colorado”, la fanciulla debutta nella musica con il suo primo singolo…

Video con dedica

Quello che conta, ci piace sottolinearlo, è la consapevolezza nelle parole di Elena Morali. Quel “non sono una cantante” è un’ottima partenza. Lei non vuole rubare il mestiere a nessuno, sceglie il cuore dell’estate per cantare e ballare la sua canzone. Probabilmente questa “Vamos a gosar” sarà stata una parentesi e – come tale – non avrà dato ‘fastidio’ a nessuno. E’ una bellezza italiana che si cimenta con il canto, stucchevoli i moralismi di maniera: noi siamo dalla parte di chi si mette in gioco.

La Morali prosegue la presentazione del videoclip con queste parole: “finalmente si esaudisce uno dei miei sogni, cioè recitare in un videoclip in cui canto direttamente io…“. Bella, a riguardo, l’accorata dedica a suo padre, musicista diplomato in pianoforte (“mi ha sempre spinto verso il mondo della musica, facendomi studiare già da diversi anni canto“).

(screenshot by YouTube)

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