Dopo due anni dall’album omonimo Sergio Cammariere è pronto a tornare con un nuovo lavoro discografico in uscita il prossimo 23 settembre. Prima però arriverà l’attesissimo singolo dal titolo Ed ora, in rotazione radiofonica da venerdì 1 agosto. Insomma, manca davvero poco. “Un canto di libertà e speranza, che sposta il cuore dalle coste dell’America a quelle della grande Madre Africa. Per ritrovare quasi la ‘terra promessa’, una vita semplice, una nuova giovinezza dell’anima, valori di naturalezza ormai dimenticati e sepolti tra le macerie di un mondo che oggi sta andando alla deriva“: con queste parole il cantautore calabrese descrive la canzone.
Si tratta di un messaggio positivo, di forte riflessione e soprattutto di amore universale: una canzone dal sapore etnico e dal ritmo corale che richiama le sonorità coinvolgenti e gioiose dei popoli africani. Ovviamente il tutto reso raffinato da un arrangiamento sognante e brioso. Ci sono ben tre contributi speciale in questo brano: quello di Antonello Salis alla fisarmonica, quello di Gegè Telesforo allo scat finale e quello di Roberto Kunstler alla scrittura del testo. La collaborazione con quest’ultimo è di vecchia data: i due si sono conosciuti nel 2002 e da allora il loro sodalizio artistico non si è mai scalfito.
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Nel 1993 hanno pubblicato insieme il disco I ricordi e le persone che contiene la prima versione di Dalla pace del mare lontano (album uscito nel 2002 e al quale Kunstler ha collaborato interamente). Sergio e Roberto hanno scritto poi per Paola Turci (Mentre piove) e Francesca Schiavo (Amore e guerra a Sanremo 1995). A proposito di Festival, come dimenticare la canzone Tutto quello che un uomo del 2003 che ha regalato a Cammariere il terzo posto, oltre al Premio della Critica e al Premio “Migliore Composizione Musicale” e due Dischi di Platino. Cosa ci dobbiamo aspettare invece da questa nuova collaborazione? Il successo sembra essere assicurato.
Foto by LaPresse/Mario Cartelli
