Un po’ amarcord e un po’ documentario. Reduce dal concerto-evento al celebre Festival di Glastonbury, Lily Allen ha raccolto le fasi più divertenti del girato e realizzato il videoclip del suo nuovo singolo, dal titolo “As Long As I Got You”. La bella e frizzante 29enne (ora in perfetta forma, tra l’altro) ha appena pubblicato il suo terzo disco in studio, intitolato “Sheezus” (con opinioni discordanti sia da parte dei fan che della critica) ma sul palco riesce sempre a dare il massimo, coinvolgendo performer e sostenitori. Il videoclip parte con alcune immagini di Lily ragazzina e, poi, adolescente, e viene riempito dal backstage di Glastonbury: il prodotto finale è di buon livello e la canzone funziona, anche se ricorda qualcosa di già sentito. Intanto, guardiamo il video, poi tutte le foto della sua esibizione live…
“As Long As I Got You”
Nel corso di un’intervista concessa alla BBC, Lily Allen aveva confermato tempo fa l’arrivo del nuovo singolo “As Long As I Got You”, brano composto in collaborazione con Greg Kurstin e Karen Poole. Come detto in apertura, il disco non ha avuto i risultati sperati, la stessa artista ha espresso il suo malcontento in un tweet sfogandosi indirettamente (…) con presunti fan e addetti ai lavori: “Potrei decidere di andare in modalità silenzio. Forse quello del silenzio è l’unico modo per affrontare questa situazione. È abbastanza noioso ritrovarsi a parlare di cose negative per tutto il tempo“. Frasi piuttosto amare raccolte dal Melbourne Daily Star, alle quali Lily ha aggiunto: “In questo momento sto attraversando un momento di transizione dal punto di vista creativo. Non so ancora cosa farò in futuro, posso solo dire che mi piacerebbe continuare a scrivere canzoni per me stessa, per altre persone o per qualche musical“.
Già sentito?
Nel 2014 appare sempre più difficile utilizzare il termine ‘plagio’. Sarebbe più corretto parlare (e scrivere) di assonanze, di strutture armoniche e melodiche in qualche modo accostabili. Purtroppo non esiste una parola che, da sola, sia in grado di tradurre questo pensiero. Prendete “As Long As I Got You” e ascoltate subito dopo “Valentino”, ritmata ballad ella cantante statunitense Diane Birch. Nessun plagio, ma…
(screenshot by YouTube)