Roy Paci, sold out a Villa Ada: Roma applaude il trombettista siciliano [FOTO]

Lui lo ha già definito “Festival Gastrofonico“. Si mangia, si beve, si suona e si ascolta. Logica deduzione, perfetta armonia. Ieri sera a Villa Ada, davanti ad un fiume di gente entusiasta, è partito il tour “Roy Paci Aretuska All Stars” che vedrà il cantante siciliano impegnato durante l’estate per presentare il nuovo singolo “Italians Do It Better”, in rotazione radiofonica dallo scorso 13 giugno. Roma ha accolto con passione e calore la banda funky-ska (definire il genere di Roy è riduttivo), apprezzando i brani più recenti e lo storico repertorio recentemente rivisitato grazie all’introduzione dell’elettronica.

GUARDA QUI IL VIDEOCLIP “ITALIANS DO IT BETTER”

VILLA ADA 2014: CALENDARIO CONCERTI E PREZZI

Com’è noto, per il 2014 Roy Paci cura la rassegna estiva di Villa Ada “Roma Incontra il Mondo”, alla direzione artistica anche Mamo Giovenco. Dopo il flop del 3 luglio (non) firmato dal collettivo Roccia Music (LEGGI I DETTAGLI), è toccato al trombettista siciliano rialzare i toni del festival. C’è riuscito, lo ha fatto accompagnando il pubblico dall’inizio alla fine della serata con la grinta degli esordienti e la professionalità dei veterani.
Una scaletta ricca e coinvolgente, dall’antico tormentone “Toda joia, toda beleza” all’ultimo arrivato “Italians Do It Better”. Nella setlist spazio per i suoi brani più noti, con chiusura dedicata alla celebre “Viva la vida”. Sul palcoscenico di Villa Ada anche i Bamboo: osannati dal pubblico presente (parecchio numeroso e rumoroso), hanno dato sfoggio del loro talento sia in apertura che durante il concerto di Roy, bravo e puntuale a invitarli nuovamente sul proscenio…

Tocca andare oltre una bellissima notte. Tutto finisce, tutto ricomincia. La carica di Roy Paci & Aretuska non finisce mai, perché ogni volta – proprio come ieri a Villa Ada – sembra essere la prima volta, il primo passo sul palco. Il primo suono dal palco. Lui, il trombettista nato ad Augusta (patria dei Fiorello, per intenderci), quasi si schernisce: umile per natura, regala alla gente un concerto ben fatto, suonando e sudando per circa 2 ore. Il laghetto della Villa mitiga una serata altrimenti terribilmente afosa, una serata comunque riscaldata dalla serie di brani che – uno dopo l’altro – vengono ‘portati’ alla numerosissima platea. E’ notte quando Roy Paci ringrazia personalmente – via social – tutti i presenti: “Sold out a Villa Ada Roma Incontra Il Mondo! Grazie di cuore bella gente, siete stati meravigliosi! Saluti da Roma a tutti!“. Evviva (è viva) la musica.

(foto by facebook)

Impostazioni privacy