Eminem, “Headlights”: videoclip per la festa della mamma

Eminem headliner a Wembley nel prossimo mese di luglio (l’11, replica il giorno seguente), dopo che la sua candidatura per Hyde Park era stata rifiutata. Marshall è il primo rapper a conquistare questo traguardo: “L’idea di portare una band dal vivo sul palco insieme a me credo che sia un deciso passo in avanti – ha dichiarato in un’intervista alla BBC Radio 1 – Ci sono decisamente più cose da fare e da sistemare, ma porta anche un’energia completamente diversa rispetto alle semplici basi. Credo che sia più forte, più esplosivo“. Intanto, ecco il nuovo singolo condito da un videoclip ad hoc per una giornata speciale, qual è la Festa della Mamma: guardiamo insieme “Headlights”

In “Headlights” il protagonista chiede scusa a sua madre, Debbie Mathers, per le invettive lanciate in questi anni nei suoi riguardi. Già dagli inizi della sua carriera, Eminem ha mostrato un rapporto ‘particolare’ con quella persona speciale: in “Cleanin’ Out My Closet” arrivò a sparare a zero su di lei, mettendo in mostra tutte le sue debolezze. “Headlights” è il sesto estratto dall’ultimo disco e vede la partecipazione del leader dei Fun, Nate Ruess: “The Marshall Mathers LP 2″ ha venduto, ad oggi, oltre 2 milioni di copie nel mondo portando l’MC americano a vendere oltre 45 milioni di dischi nell’arco della sua carriera.

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Nel brano “Headlights”, Eminem riprende, quindi, il rapporto con la madre, dicendole “Non ti odio, perché ma’, sei ancora bella per me perché tu sei la mia mamma…”. Il brano è stato rilasciato come quinto singolo ufficiale agli inizi di febbraio e, per il suo lancio definitivo, l’MC di Detroit ha deciso che non poteva esserci giorno migliore per rilasciare il videoclip del giorno della Festa della Mamma. A dare maggiore importanza tutto c’è la presenza illustre del regista Spike Lee, che ha curato la regia del video stesso e che, un paio di giorni fa, ha dichiarato: “E’ una grande, grande storia. E’ sentita, con un po’ di dolore, ma è la vita…”.

Tornando all’evento di Wembley del prossimo luglio, Eminem non è solo – come detto – il primo rapper della storia ad esibirsi presso la grande struttura londinese, ma anche il primo a fare il sold out. Prima che fosse annunciata la seconda data (12 luglio, ndr.) chi era rimasto escluso per il “tutto esaurito” aveva deciso di sfogare su Twitter la propria frustrazione. Di qui, ma non solo, la scelta di un secondo concerto.

(foto LaPresse)

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