E’ quando solchi i confini internazionali che hai raggiunto la definitiva consacrazione. Un percorso lungo, quello dei Modà, che – non a caso – abbiamo voluto ‘recuperare’ alcune settimane fa, riscoprendo gli esordi di Kekko Silvestre e soci (GUARDA IL VIDEO). Oltre 10 anni di gavetta, successi e palcoscenici di tutta Italia, partendo dall’hinterland milanese. Adesso Barcelona, con una L: location della prima tappa del loro “Europe and US Tour” è il Razzmatazz della città azulgrana e, sarà per il mood latino che regna da quelle parti, ma sembra di essere a casa. Urla, applausi, festa, partecipazione: sono questi quattro i punti cardinali del concerto, primo vero impatto dei Modà con il territorio estero. Se questo è solo l’inizio, ci sarà da divertirsi. Nel frattempo, riviviamo il trionfo in terra di Spagna…
“Como un pintor”
Setlist dolcemente assortita quella scelta dai Modà per la prima data del tour internazionale. Si comincia, come detto, da qui, da Barcelona: “Razzmatazz” che sembra l’Alcatraz di Milano o l’Atlantico di Roma, perché tutti cantano con Kekko le canzoni inserite in scaletta. “Como un pintor” è una di quelle che il frontman, look informale con t-shirt bianca e pantaloni scuri, regala alla platea. Poi, ecco i grandi successi della band, sciorinati uno dopo l’altro: da “Non è mai abbastanza”, preceduta da una simpatica introduzione, a “Mani inutili”, da “La notte” alla trascinante “Arriverà”. Versioni più intime, confidenziali, che si alternano al meraviglioso ‘fracasso’ di una band vera, appassionata, a tratti debordante. Questo accade, ad esempio, in “Vittima”, uno dei pezzi che non manca mai nella scaletta della formazione milanese.
Confidenziale, dicevamo. Sì, perché anche qui in Spagna, a Barcelona, Kekko Silvestre (in queste settimane alle prese con gli album di Anna Tatangelo e Annalisa), siede sopra una cassa monitor, si avvicina al pubblico e racconta in musica la dolce “Mani inutili”. A due passi da lui braccia tese verso l’alto e una lunga emozione da ricordare. Il “Razzmatazz” è solo il primo passo, ecco le prossime date: 5 maggio Monaco, Theaterfabrik; 7 maggio Zurigo, Volkshaus; 12 maggio Parigi, Olympia; 14 maggio Bruxelles, Cirque Royal; 18 maggio Londra, Koko; 21 maggio New York, Highline Ballroom. Pochi mesi fa Kekko ci aveva detto: “Porteremo in Europa la nostra musica, sarà una bellissima esperienza, ma qualora dovesse andare meno bene, non sarà un problema. Torneremo a casa ancora più carichi…“. Sembra essere partito bene, il modo migliore per preparare al meglio le feste negli stadi, 11 luglio a Roma (Olimpico) e 19 luglio a Milano (San Siro). Buon viaggio, ragazzi.
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