Negli ultimi mesi si era fatto notare solo per due canzoni, un patrimonio a dir la verità. Prima “Io non ricordo” (da quel giorno tu), bellissima ballad scritta da Giuliano Sangiorgi e suonata dai Negramaro, poi “Mai nella vita”, brano un po’ più struggente e un po’ meno ficcante. Adriano Celentano è ancora il numero uno della musica italiana: in una ideale classifica è ancora capace di staccare artisti come Vasco Rossi, Claudio Baglioni e Gianni Morandi. Insieme classico e moderno, il Molleggiato è tornato a parlare, scegliendo Facebook, la sua pagina ufficiale, quella che conta quasi un milione di fedelissimi iscritti. “Eccomi qua!“, questo l’incipit. Poi una serie di parole e di pensieri in bilico tra l’universo-canzone e quello della quotidianità: “Nutro la presunzione di potervi risvegliare da questo torpore…“. Dopo una serie di foto-amarcord, il messaggio integrale di Adriano…
Firmato: Adriano Celentano
Cantante, predicatore, personaggio televisivo. A 70 anni suonati, da un bel po’, ancora padrone della dimensione live. Ad avercene. Adriano Celentano torna a far parlare di sé, rivolgendosi direttamente al popolo, alla gente comune, fruitori di musica e spettacoli quotidiani. Il suo profilo Facebook ufficiale ha oltre 800mila iscritti ed esiste dal 17 ottobre 2011: solo adesso il Molleggiato ha compreso la forza dirompente del web, affidando a un post il suo recente pensiero: “Eccomi qua! Pronto a cominciare però piano piano, per non disturbare il sonno nel quale siete immersi e io ancor più di voi, poiché nutro l’arrogante presunzione di potervi risvegliare dal torpore dei grandi e piccoli tornaconti, nei quali la nostra mente rischia di perdersi…“.
Immediato e corposo il successo delle parole di Celentano: il post Facebook ha ottenuto oltre 4.500 “mi piace”, circa 400 commenti e più di 200 condivisioni. Tanto affetto, anche in rete, per il 76enne ragazzo della Via Gluck. Potrebbe, questa, essere una prima mossa in vista di un nuovo singolo? Molto probabile.
(foto LaPresse)
