Giorgio Gaber cantava “Quando è moda, è moda…”. Perché a volte tocca rassegnarsi a cosa va e cosa non va: sono i gusti della massa a fare tendenza, spesso. Ci vuole una grande ironia per rinnovare un pensiero caro al Signor G. Ci prova Tricarico: Francesco torna sulla scena con un nuovo singolo, “E’ di moda” (in radio dall’11 aprile e da oggi negli store digitali), un beat incalzante alla base di una grande canzone d’amore. Amore universale, quello per la nostra intelligenza, che va rispettata e stimolata anche con le belle canzoni. “..ma un giorno cambierà, la vita premierà la tua intelligenza e allora vivremo insieme noi…“. Un inno di speranza, affinché qualcosa cambi e in fretta, un attacco velato al mondo dell’apparire, quel mondo dove i calciatori, ad esempio, sono secondo l’autore una di quelle categorie che ancora vanno di moda: “(Quelli che) tirano calci al pallone, (e che) non sanno neanche parlare, (quelli che) dettano legge, (quelli che) si vestono come signori…“.
“E’ di moda”
Diciamolo chiaramente, subito. Il nuovo singolo di Tricarico, “E’ di moda”, è una bella canzone. Come idea, come testo e come arrangiamento. In radio da venerdì 11 aprile e da oggi negozi digitali, il brano appare stimolante, ironico e pungente al punto giusto: laddove tutto sembra corrotto c’è la svolta, o vivi o muori, o scegli di distruggere o di costruire.
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Il singolo “è di moda” è accompagnato da un videoclip fatto in casa: è lo stesso Francesco che, con i suoi colori e le sue doti da illustratore, dà vita e senso al bianco foglio di carta. Quasi una canzone di denuncia, a suo modo, e specchio dell’attualità: “la bella canzone è fuori moda, l’onestà è fuori moda” (…) “i rapper italiani sono di moda, i direttori artistici sono di moda, i politici sono di moda…“. Il suo ultimo album, “Invulnerabile”, è uscito nel 2013. Tricarico, nel corso dell’ultimo anno, è stato impegnato oltre che come cantautore anche come attore e illustratore.
(screenshot by YouTube)
