Una folla immensa, un mare di teste. Su Twitter una foto dall’alto, fedelmente in grado di raccontare questo spettacolo. E Lorde che accompagna il tutto con una frase semplice, diretta, essenziale: “love you brasil. obrigada“. Ringraziamenti stringati, ma convinti, nei confronti del popolo brasiliano che l’altra sera ha accolto il suo show con entusiasmo da brividi. Erano oltre 40 mila, per quello che, a oggi, rappresenta certamente, il più grande concerto della giovane star neozelandese. Lei che, tempo fa ebbe l’ardire di rifiutare la proposta di Katy Perry di farle da spalla in tour (LEGGI QUI LA NEWS), sempre lei seguita di continuo da mostri sacri della musica internazionale. Su tutti, il boss: ormai celebre la cover di “Royals” suonata qualche settimana orsono da Springsteen durante il concerto in Nuova Zelanda (GUARDA QUI IL VIDEO). Lorde è una stella, non lo scopriamo noi. La domanda è un’altra, davvero in Italia non esistono talenti avvicinabili a questo modello? Probabilmente no, a guardare i talent show…
Lorde, in Brasile è show per 40.000
Lorde ha dato vita al più grande spettacolo della sua carriera. 40.000 persone in Brasile non sono poca cosa, vuol dire che ormai sei un fenomeno mondiale: per una minorenne rappresenta un miracolo artistico, professionale. La stella di “Royals” sarà in Australia a fine mese per il suo tour molto atteso. Sul palco di Lollapalooza è scatenata e coinvolgente, sensuale quanto basta, magnetica all’occorrenza: Lorde canta e danza, mostrando un copioso apprezzamento per il paese sudamericano, e avvolgendosi in una bandiera verde-oro. Mica male come captatio benevolentiae…
Pantaloni bianchi molto larghi e ‘canotta’ nera per Lorde: è giovanissima, ma sa badare al suo look. Preferisce indossare pantaloni piuttosto che gonne, dice che gli donano potenza e sicurezza. “Sono d’accordo con Annie Lennox quando disse ‘indossare un abito è come indossare un’armatura’“, così ha dichiarato recentemente. Adora giacche a camicie, un po’ come Patti Smith, giusto per citarne una, anche se dice di ispirarsi a Grace Jones e David Bowie, che ritiene essere simboli di personalità espressa attraverso gli abiti. Lorde è l’artista più giovane che sia arrivata al top della classifica americana negli ultimi 25 anni: a giudicare dal responso dei suoi live, la scalata è appena cominciata.
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