“Per ogni domanda componi un verso, non siamo soli in questo universo“. Buon compleanno, Cesare Cremonini: la festa è Logico#1, il primo singolo estratto dal nuovo album, quello che uscirà il prossimo 6 maggio. Nella notte la sorpresa, l’uscita di questa canzone nuova, primo passo di un sogno rinnovato. Il cantautore emiliano racconta così questo suo nuovo inizio, digitando pensieri sulla sua personale pagina Facebook: “Ci siamo lasciati due anni fa. No, non è mica vero. Due anni fa ci siamo incontrati di nuovo. Poi sono successe davvero tantissime cose. Tante canzoni che mi hanno portato verso di voi e tanti di voi che sono venuti ai concerti rendendo lo scorso tour un bell’esempio di successo onesto. Meritato. Si può dire? E goduto fino all’ultima goccia di sudore sul palco…“. Ascoltiamo “Logico #1”, poi approfondiamo…
“Logico #1”
La logica tocca le corde del cuore, le fibre nervose degli esseri umani. La domanda centrale è sempre quella, il nucleo: “Chissà se amare è una cosa vera?“. Cesare Cremonini canta un bel pop, originale, di quelli che battono forte, che non lasciano spazio a una seconda lettura, non subito. Perché il sound è trascinante, sembra quasi voler nascondere il resto, il testo. Invece il messaggio c’è, eccome, e tesse la tela di synth aggressivi, incalzanti…
“Una facciata di lusso“
“Logico #1”, come detto, apre le danze, è l’antipasto al nuovo disco che uscirà nel mese di maggio. Cremonini continua così, su Facebook: “Logico#1 è la canzone che apre le danze, la cattedrale di questo album pieno di nuovi mondi musicali da scoprire. Ed è la canzone che avrei voluto scrivere in ogni disco per assicurarmi una facciata di lusso con cui presentare l’opera. Benvenuta dolcezza!“. Cesare la definisce ‘facciata di lusso’, si badi non è atteggiamento di superiorità o supponenza, ma la consapevolezza di essere giunti a uno snodo importante della propria esistenza artistica. Parla di nuovi mondi musicali e, a giudicare dal tappeto sul quale ha appoggiato questo primo brano, la curiosità sale e mette in moto il futuro. Roseo e trascinante.
(foto LaPresse)