La migliore cantante jazz della sua generazione. Così ha detto di lei il sommo Tony Bennett, una garanzia: stiamo parlando di Chiara Civello, italianissima, con un Festival di Sanremo alle spalle (non troppo fortunato), corredato da un duetto con la giovanissima Francesca Michielin. Chiara è alle prese con il suo nuovo disco: il 6 maggio uscirà “Canzoni” (distribuzione Sony Music). Per la prima volta nelle vesti di sola interprete, la Civello reinventa con la sua voce vibrante e calda 17 brani del repertorio italiano, dando loro un sound più internazionale e contemporaneo, che spazia dal Blue Eyed soul al jazz alla bossa nova.
Chiara Civello, a maggio il suo 5° disco
“Non solo un disco d’amore, ma anche un disco per l’amore. Volevo che le canzoni potessero accompagnare gli incontri e, come dicono in portoghese, i disincontri“. “Canzoni” è il nuovo album di Chiara Civello, uscirà il 6 maggio. Prodotto artisticamente da Nicola Conte, il disco vede anche musicisti di alto livello come lo svedese Magnus Lindgren al sax, il finlandese Teppo Makynen alla batteria, Luca Alemanno al basso, Pietro Lussu al piano, Gaetano Partipilo al sax alto e il fedelissimo chitarrista brasiliano, con Chiara sin dal primo disco, Guilherme Monteiro.
Chiara Civello, come accennato in apertura, ha partecipato al Festival di Sanremo due anni fa con il pezzo “Al posto del mondo” (GUARDA QUI IL VIDEO). Nel 2008 Chiara ha iniziato un viaggio in Brasile dove è nata una fruttuosa collaborazione con la star brasiliana Ana Carolina: ricordiamo, ad esempio, “Problemas”, versione portoghese del brano “Problemi” (tratto proprio dal disco “Al posto del mondo”). Ana Carolina, grazie a questa canzone, ‘entrò’ nella colonna sonora della celebre telenovela brasiliana “Fina Estampa”, vincendo il Premio Multishow come miglior brano del 2012 in Brasile.
GUARDA QUI IL VIDEO “PROBLEMI”
Chiara Civello è stata notata da pubblico e critica grazie alla pubblicazione del suo primo disco “Last Quarter Moon” (2005), che l’ha resa la prima artista italiana nella storia ad incidere il suo album d’esordio per la prestigiosa etichetta Verve Records. L’album conteneva anche la ballad “Trouble”, composta a quattro mani con il leggendario Burt Bacharach.
(PH. Umberto Lopez)
