Zucchero, concerto a New York con Elisa e Jovanotti: “Prendo appunti per il nuovo album”

Lui un po’ americano lo è sempre stato, per il modo di approcciarsi alla musica, per gli artisti con cui ha collaborato (e con cui ancora collabora) in giro per il mondo. Stiamo parlando di Zucchero Fornaciari che questa sera, 13 marzo, debutta a Toronto per la tournée oltre oceano, dal Canada (dodici date) agli Stati Uniti (40 concerti). Il musicista emiliano ha scelto posti dove difficilmente un artista italiano si avventura, è stato lui stesso a definire questo come “un tour bello tosto, non solo qualche concerto per comunità italiane forti…“.

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Coast To Coast

Desidero vedere e capire la reazione di un pubblico americano che sa qualcosa di me, ma non mi ha mai visto dal vivo. E’ una vera sfida…“. Per Zucchero una lunga serie di concerti in tutta America, una grande avventura, un viaggio coast to coast che racconta così: “Macineremo chilometri su chilometri e attrezzati, come si faceva negli anni ’70, con sleeping bus dove non manca nulla, dai letti alla tv, bagni, docce, frigoriferi…“.

Il nuovo album e un concerto speciale: ospiti Jovanotti, Elisa e la Mannoia

Suonare e vivere lontano dall’Italia: uno stimolo in più per dare forma al nuovo disco. Continua Zucchero: In America prenderò molti appunti di viaggio e magari troverò ispirazioni per il prossimo album…. Accanto a lui musicisti vecchi e nuovi, soprattutto amici, tanti. Polo Jones al basso, Kat Dyson chitarre e voci, Adriano Molinari alla batteria, Nicola Peruch alle tastiere.

Fornaciari canterà soprattutto in italiano, a parte qualche cover o qualche brano che in passato aveva già tradotto in inglese e spagnolo. Un appuntamento speciale quello del 23 Aprile al Madison Square Garden Theatre di New York: con lui artisti di casa nostra molto apprezzati anche all’estero, su tutti Elisa (“una grande artista che ho sempre stimato. Insieme abbiamo scritto ‘Luce’, il suo modo di scrivere e cantare è internazionale“), poi Fiorella Mannoia (“Dopo Italia Loves Emilia ci siamo promessi di fare qualcosa assieme, ecco l’occasione giusta. Voce sensuale e unica“) e – last but not least – Jovanotti (“Ormai lui è newyorkese, ci siamo sentiti e ha detto: ‘oh dai che spacchiamo tutto…’“).
Lunga è la strada, molto bello l’orizzonte: Zucchero porta in America la grande musica italiana. Alè.

(foto LaPresse)