Qual è il modo migliore per risollevare il tenore di una trasmissione musicale? Ricorrere alla memoria, meglio ancora se contestualizzata. La seconda puntata di “Ti lascio una canzone” si dedica – corpo e anima – a Sanremo: ottima occasione, considerata l’imminente partenza dello spettacolo dell’Ariston. I baby talenti in gara (ops, sono le canzoni a essere in gara) interpretano piccoli grandi capolavori della storia del Festival italiano più famoso al mondo. Da Mina a Massimo Ranieri, da Rino Gaetano a Domenico Modugno, sino all’ultima edizione, quella di Marco Mengoni.
“Il mare calmo della sera” vince la puntata
Sembra essere tornati indietro di 20 anni. Come quando il Teatro Ariston di Sanremo venne giù, tributando un continuo applauso al giovane Andrea Bocelli, quell’anno in gara tra le Nuove Proposte. La seconda puntata di “Ti lascio una canzone” vede trionfare proprio quel pezzo, ottimamente interpretato dal duo soprano-tenore Federica Falzon e Vincenzo Carnì. Già la scorsa settimana avevano ben figurato con “Un amore così grande”, si sono ripetuti. Bravi.
Pochi sussulti nel resto della serata, con l’avvio poco felice del rapper Maurizio che sbaglia il testo della celeberrima “Perché Sanremo è Sanremo” e, in seguito, il simpatico quartetto de “I Monelli” che canta Rino Gaetano, ma con parole diverse. Così, “un mondo diverso, ma fatto di sesso” diventa “..bello lo stesso“. Significato stravolto, ma tocca starci.
Capitolo ospiti: la prima puntata aveva fatto il botto con Giorgia e Michele Perniola, questa volta ci si rifugia nella storia di Sanremo con Lando Fiorini e, soprattutto, l’elegantissimo Peppino di Capri. Ancora oggi vero signore della nostra canzone…
“Per brindare a un incontro…“
Vincono le canzoni, non c’è vera competizione, non c’è tensione. E allora, pur plaudendo il talento dei giovanissimi interpreti, si attende l’ospite di turno, i suoi racconti, la sua musica. La seconda puntata di “Ti lascio una canzone” vede Antonella Clerici che, gongolante, accoglie Peppino Di Capri: lui canta alcune tra le sue canzoni più belle e chiude con il manifesto “Champagne”. Il pezzo ha da poco compiuto 40 anni e – come scritto recentemente su Velvet – l’artista napoletano ha deciso di celebrarlo con un video animato (GUARDALO QUI).
Tanto di cappello ai baby talenti, bene gli arrangiamenti del M° Leonardo De Amicis, ma al pubblico manca la gara vera e propria. Si va avanti così, tra un anno chissà.
(foto Facebook)