Prince querela i fan: file sharing illegale su YouTube

In passato Prince ha fatto rimuovere le proprie opere da YouTube e da altre piattaforme di media sharing. Ma questa volta è andato ben oltre: il suo avvocato ha , infatti, depositato una querela nei confronti di dieci persone dopo che queste avevano diffuso alcune sue composizioni senza alcuna autorizzazione, violando così il diritto d’autore. La richiesta di danni ammonta a un milione di dollari americani: ogni citato in giudizio dovrà corrispondere questa cifra, qualora l’accusa dovesse essere ritenuta valida dal tribunale competente…

Bootlegger

“Bootlegger”, come alcuni sapranno, non è il titolo del nuovo singolo di Prince, ma l’oggetto delle sue ire recenti. Tutti gli appassionati in possesso di registrazioni live non autorizzate dal management dell’artista potrebbero presto andare sotto processo. Perché? Si tratta di una comunità di fan che ha l’abitudine di scambiare – in rete – il materiale suddetto con quello dei propri interlocutori: registrazioni audio, video e – in alcuni casi – anche inediti che diventano merce di elevata fattura (e valore non indifferente).

PRINCE, GUARDA QUI IL SUO VIDEOCLIP “BREAKFAST CAN WAIT”

Querela, si diceva. Azione meticolosa, certosina, da parte dei legali di Prince: oltre 350 violazioni individuate dallo staff del Purple One, come la disponibilità online di 49 versioni di “Pussy control”, oppure un estratto da trenta secondi di “Cosmic day”. Come detto in apertura, la citazione è completata da una richiesta di danni che ammonta ad un milione di dollari americani (per ogni citato in giudizio).

Denuncia contro ignoti

Ora sarà (sarebbe) il momento di far partire le indagini volte all’identificazione dei querelati. In caso contrario tutto scoppierà come una bolla di sapone. Certo, ormai il più è fatto: i fan rispettano l’artista Prince, ma di certo non gradiranno l’operato dell’uomo (e dei suoi legali).

(foto by kikapress.com)

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