“Little Me” è probabilmente il video più emozionante che le Little Mix abbiano mai girato. Non che la loro sia una carriera secolare, ma dopo qualche anno di canzoni orecchiabili e concerti di ottimo livello, ecco una prova nuova. Si parte da una domanda: “Cosa vuoi fare da grande?“. Un nutrito gruppo di ragazzini dona le risposte nelle mani del pubblico. Nel clip “Little Me” le quattro ragazze dividono la scena con un gruppo di bambini (più o men o cresciuti) che riflettono sul loro futuro: la ricerca della felicità, anzi, della propria strada, primo grande passo verso la consapevolezza di una propria identità…
“Little Me”
Loro non sono gli One Direction, ma neppure le Spice Girls. Se dovessimo azzardare dei paragoni, diremmo che le Little Mix rappresentano oggi una formazione allargata e poppizzata delle Destiny’s Child. Quattro ragazze frizzanti, affascinanti, e talentuose: Perrie Edwards, Leigh-Anne Pinnock, Jesy Nelson e Jade Thirwall. Nel complesso, la girl-band non dispiace, il loro successo è praticamente planetario (basta guardare i dati social, veramente notevoli) e questa volta, con il videoclip “Little Me” riescono a convincere anche i più scettici. Il brano è orecchiabile, diretto, radiofonico: nel loro stile, insomma.
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Piace questo bianco e nero, piace l’idea – parecchio natalizia – di ri-partire dal mondo dell’infanzia per raccontare una parte di sé e un universo comune a tutti. Senza dubbio, per parlare propriamente di musica, in “Little Me” è forte il tema della consapevolezza, della ricerca dell’identità: rappresenta il fulcro emotivo dell’album (“Salute”, ndr.) insieme a “These Four Walls”, brano delicatamente epico che le LM hanno scritto in studio di registrazione, in un momento di grande intensità. Nel video stona, forse, quel contrasto tra l’abbigliamento e il resto dell’ambiente: cornice degradata, location tipica dei rapper americani. Vince, invece, l’avvio: la bambina di colore che alza il pugno, in segno di sfida e conquista.
(screenshot by YouTube)