Difficile trovare un’espressione diversa. Promessa mantenuta quella di Valerio Scanu che raccoglie consensi e applausi colmi di senso all’Auditorium di Roma per il suo specialissimo evento “It’s Xmas day”. Valerio sta preparando il suo ritorno sulle scene musicali con un nuovo lavoro: in questi giorni aveva già annunciato, attraverso il suo canale Twitter, il titolo del nuovo singolo (atteso per il 7 gennaio 2014) “Sui nostri passi”, apripista di un disco nuovo di zecca (GUARDA QUI IL VIDEO). Intanto, ieri sera tutto esaurito e standing ovation a ripetizione per la sua lunga performance: piacevolissimo, ad esempio, il duetto con Lisa Panetta. L’accoppiata ha impressionato per passione ed armonia, il pubblico in sala – estremamente attento a partecipativo – ha risposto alla grande. Il solo ingresso della bella interprete di “Sempre” e “Oceano” ha scatenato una folla già parecchio entusiasta…
Il concerto: “It’s Xmas Day”
Per Valerio Scanu un tutto esaurito già annunciato: basta guardare la foto postata da Lisa sul suo profilo Facebook per avere un colpo d’occhio dell’atmosfera che si respirava ieri sera in teatro. Roma ha risposto alla grande, il giovane artista – già trionfatore a Sanremo nel 2010 – è ancora oggi idolo di un pubblico sempre più trasversale. Non solo teenager sulle poltrone dell’Auditorium Parco della Musica, ma gente di ogni età, pronta a battere le mani in chiusura di ogni pezzo. Variegato il parterre, così come il repertorio: dal pop al blues, dal jazz al gospel, senza soluzione di continuità. Come il sipario si chiude calano anche i pregiudizi di quei pochi spettatori anti-talent costretti a ricredersi dopo aver potuto assaporare dal vivo un bel talento, sincero e appassionato.
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In coda, una parola ancora per Lisa Panetta: di certo stucchevole ri-scoprirla adesso, con quella voce e quella personalità può ancora fare molto bene. In Italia – complici in parte alcune meteore prodotte dai Talent Show – ci si dimentica troppo facilmente (e troppo in fretta) di quel che di buono Sanremo riesce a generare.
(foto by facebook)