T’innamori alla prima strofa: “Lo sai che non ricordo più se c’era il vento o avevi grandi occhiali scuri, per non tradire dentro gli occhi un’emozione che non volevi mi toccasse i primi sguardi…“. La memoria di un amore, un sentimento che non perdona, se vero, se vissuto in maniera viscerale. La penna di Giuliano Sangiorgi al servizio di Adriano Celentano: esce oggi, 1 novembre, il nuovo singolo del Molleggiato, s’intitola “Io non ricordo (da quel giorno tu)” ed è un piccolo capolavoro. Precede l’avvento sul mercato discografico di uno special box, “…Adriano”, che conterrà quattro dischi, di cui 3 best e un live oltre allo Special Collection Book di 68 pagine…
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Equazione perfetta, o quasi. Una canzone composta da Giuliano Sangiorgi, eseguita per intero dai Negramaro e interpretata magistralmente da Adriano Celentano. “Io non ricordo (da quel giorno tu)” è un pezzo malinconico, con la mente rivolta a un amore consumato, antico quanto la passione capace – ancora – di animarlo…
Siamo d’accordo con Vincenzo Mollica. L’ultimo singolo di Adriano Celentano è bellissimo: “Io non ricordo (da quel giorno tu)” è il più classico tango della malinconia, ti avvolge e non ti lascia più. Quello del Molleggiato è un gustoso antipasto: anticipa lo special box “…Adriano” che conterrà quattro dischi, di cui 3 best e un live oltre allo Special Collection Book di 68 pagine…
Ad avercene oggi come lui, interprete sopraffino: di ignoranti così – soprattutto all’estero – pochi ce ne sono. Peggio per loro.
Adriano, dopo il duetto virtuale con Raphael Gualazzi in “Svalutation” (ASCOLTA QUI), sarà anche celebrato a dicembre da uno speciale di Canale 5: in sostanza, una rivisitazione di “Rock Economy”, show dei record con due vibranti serate all’Arena di Verona.
(foto by facebook)
