“..ho imparato a modo mio a leccarmi le ferite più invisibili, perché è così che si fa, ma la vita cambia idea e cambia le intenzioni e mai nessuno sa come fa…“. E’ uscito oggi, pochi minuti fa, il nuovo videoclip di Giorgia Todrani: “Quando una stella muore” è il ritorno più bello per la cantante romana che, in bilico tra le rocce di un paesaggio mozzafiato, lascia scivolare via le emozioni di un’altra avventura. In attesa del nuovo album, “Senza paura”, atteso per il prossimo mese di novembre…
[nggallery id=687 images=5]
Non ce ne voglia il suo compagno, Emanuel Lo, ma Giorgia continua a incarnare la bellezza italiana a 360°: non ha le forme generose della nostra tradizione, ma quelle olive nere al posto degli occhi manifestano un’espressività seducente, ancor di più se a corredo d’un corpo nudo, asciutto, quasi scultoreo. “Quando una stella muore”, titolo del suo nuovo singolo, è il primo estratto dall’album in uscita il prossimo 5 novembre. Da venerdì 4 ottobre è in rotazione radiofonica, mentre da oggi, 14 ottobre, debutta il suo videoclip (diretto da Gaetano Morbioli e realizzato in Veneto, al Parco Naturale delle Cascate di Molina, e in Emilia, al Parco Naturale Salse di Nirano). Proprio la Todrani aveva dichiarato, tempo fa: “C’è un pezzo che piace a tutti, si chiama ‘Quando una stella muore’. Una ballata pop dalla melodia molto soul“. Come darle torto…
Giorgia e la sua limpida verità
Lo ripetiamo: quando stella muore, si spegne un’anima. E l’animo diventa più buio, più triste. “Quando una stella muore” ha un valore trasversale, anzi, universale. La nostalgia, la mancanza di qualcosa o qualcuno. Con Giorgia il concetto del bello si spinge verso l’alto, come un razzo. Soave, coinvolgente, appassionato. Lo stile della cantante romana è inconfondibile. Il suo nuovo video emoziona e racconta per immagini molto cinematografiche una canzone che va dritta al cuore: Giorgia appare sempre più brava e sincera, “Quando una stella muore” è un bel preludio al suo nuovo album, “Senza paura”.
Canova e il suo capolavoro
Il nuovo disco di Giorgia è stato registrato tra i Sunset Sound Studios di Hollywood e Milano. In testa al progetto, l’ottimo produttore Michele Canova, accanto alla Todrani già nel precedente “Dietro le apparenze”. Se i risultati del disco dovessero essere gli stessi di “Quando una stella muore”, allora sì che potremmo certificare la ri-nascita di una stella del firmamento musicale italiano. Europeo. Mondiale.
(screenshot by YouTube)