Alimentare il ricordo, attraverso le gesta. Qui non si parla di eroi, ma di canzoni, di suoni, di parole. Lucio Dalla, poeta semplice e diretto, musicista sopraffino, claudicante clarinettista (lo sappiamo, non si offenderà). Un bellissimo omaggio lo scorso 4 marzo a Bologna, in Piazza Maggiore, con i colleghi a rendergli onore: da Gianni Morandi a Marco Mengoni, da Renato Zero a Stefano Di Battista. Proprio quest’ultimo sarà co-protagonista di una gustosa novità discografica, tra poche settimane in tutti i negozi di dischi, “In quella notte di stelle”, proprio accanto a Lucio…
4 MARZO LUCIO DALLA – GUARDA I VIDEO DEL CONCERTO DI BOLOGNA
“In quella notte di stelle”
Due settimane, anzi meno: il prossimo 1 ottobre in tutti i negozi di dischi il Cd Live “In quella notte di stelle”, registrato il 1 settembre 2004 durante un concerto tenuto presso il Teatro Romano di Benevento da Lucio Dalla e Stefano Di Battista. Il live fece parte di una tournée con la quale quell’anno i due girarono l’Italia (e l’Europa), portando in scena alcuni classici del jazz e brani di Dalla rivisitati in chiave jazz.
Il sax e il clarinetto
Un nuova notte di stelle, lontana nel tempo, a quasi dieci anni di distanza da quella stessa notte. Perché sul mare luccica sempre un’immagine, dal cielo si specchio quell’espressione bonaria e rassicurante, marchio di fabbrica di quel “piccolo genio coperto di peli”, come qualcuno lo aveva apostrofato. Il clarinetto di Lucio Dalla e il sax di Stefano Di Battista, l’anima soul del primo a incontrare l’essenza jazz del secondo. E, così, “in quella notte di stelle” tanti suoni, emozioni e applausi. E, soprattutto, canzoni indimenticabili come “Anna e Marco”, “Tu non mi basti mai”, “Cara”, “Attenti al lupo”, “L’anno che verrà”. Il prossimo 1 ottobre tutto diventerà materia, con l’illusione di non averlo perso mai per davvero quel piccolo genio.
(foto by kikapress)