Di pochi giorni fa la sentenza del Tribunale di Milano che ha di fatto concesso agli organizzatori del Festival in memoria di Lucio Battisti la possibilità di riprendere la manifestazione nel comune di Molteno, dove il musicista reatino visse gli ultimi 15 anni della sua vita, sino alla morte avvenuta nel 1998. Gli eredi (moglie e figlio) avevano “minacciato” battaglia alle istituzioni lecchesi, dopo questa scelta – a loro modo di vedere – incomprensibile. Detto, fatto: le spoglie di Battisti verranno portate via dal cimitero di Molteno e (probabilmente) condotte in Romagna, a Rimini.
SPECIALE BATTISTI SU VELVET – GUARDA IL VIDEO
Come accennato più sopra, il Tribunale di Milano aveva deciso giorni fa di ribaltare la sentenza con cui al centro della Brianza era stato impedito di continuare con il Festival omaggio a Lucio Battisti “Un’avventura, le emozioni” (LEGGI QUI I DETTAGLI).
Trasloco inatteso
Mancano pochi giorni all’anniversario della morte del celebre cantante di Poggio Bustone (9 settembre), probabilmente non è un caso se la decisione della moglie e del figlio sia arrivata proprio in questi giorni, in queste ore. Due anni fa la loro vittoria in tribunale, ma l’appello aveva capovolto il primo grado di giudizio. Ingaggiata una vera e propria guerra con l’ente della provincia lecchese, dove Battisti aveva deciso di vivere e dove era stato sepolto 15 anni fa, gli eredi hanno infine deciso per la soluzione di portarsi via le spoglie. Dove andranno non si sa, l’anima di Lucio Battisti vive ogni giorno in tutta Italia, non sappiamo davvero se sarà contenta di questo inatteso trasloco. Che noi, per rispetto nei riguardi del “riccetto” (lo chiamavano così agli esordi), evitiamo di commentare.
(foto by facebook)