E’ come se Cenerentola si fosse risvegliata, assumendo le sembianze di tre “ragazzini”. Accezione positiva e unicamente anagrafica per Il Volo, trio lirico-pop composto da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Dopo la partecipazione al celebre programma di Antonella Clerici, stanno sbaragliando la concorrenza e sbalordendo il pubblico di tutto il mondo. Il 25 agosto partono da Vancouver con 55 concerti assieme all’orchestra.
Con Piero, Ignazio e Gianluca l’Italia riesce ad esportare musica di produzione propria. Non che l’arte sia meramente un oggetto, ma l’occasione è positiva per rimarcare come da queste parti ci si l’abitudine a decantare le lodi di questo o quel talento straordinario nato oltre confine. Il nostro paese prende il volo e lo fa grazie a Il Volo. Un pop lirico che va alla conquista del mondo grazie ad un tour dai numeri clamorosi, ora in rampa di lancio.
Per i tre un’ascesa inarrestabile, frenetica, quasi inattesa: dopo le esibizioni in Rai, grande attenzione da parte delle radio, curiosità a livello europeo e internazionale. Il disco di debutto è stato subito “platinum”, mentre il secondo, “We Are Love”, sta scalando le vette di Billboard. Non a caso, è di alcuni mesi fa la loro entusiasmante performance al fianco della leggendaria Barbra Streisand:
Il Made in Italy
Talk show di gran lusso, come quello di Jay Leno, American Idol, X-Factor: di questi tre ragazzi si sono accorti in tanti. Un bel colpo sarà quel progetto della Disney, che sta già pensando a un film sulla loro carriera, dove saranno proprio loro a recitare.
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Nessuna critica per Justin Bieber, Selena Gomez e tutti gli altri talenti osannati in giro per il mondo: Barone, Boschetto e Ginoble sono un piccolo grande vanto Made in Italy e “Ti lascio una canzone” (2009) resta ormai solo un ricordo. Il Volo non si ferma più.
(foto by facebook)
