Il primo pensiero, com’è giusto che sia, va alla struggente “Ave Maria” dedicata alla memoria di Lucio Dalla. Sono passati oltre 4 mesi da quella sera, occasione speciale e gesto unico con il quale Zucchero Fornaciari scelse il suo ricordo per il grande cantautore, scomparso poco tempo prima. Ieri ha portato con sé la Sesiòn Cubana e “Rock In Roma” ha vissuto un’altra serata piena di suoni e di colori. E, soprattutto, di musica vera…
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Dopo il debutto italiano con i tre concerti sold out all’Arena di Verona, ieri sera Zucchero, al secolo Adelmo Fornaciari, ha incantato anche Roma facendo ballare tutta la platea della Capitale con il suo “Sesion Cubana World Tour“. Potremmo definirlo “un progetto esotico”, con la folla tutta in piedi, a ballare sotto il palco: una grande festa collettiva, con spettatori (di tutte le età) che hanno compreso il ritmo e l’essenza di questa trovata live…
La Sesiòn Cubana
Basta dare uno sguardo al palcoscenico: che colpo d’occhio! Davanti a noi un set teatrale in salsa cubana, scene anni ’50 e ballerine vestite “alla cubana”. Tutto questo, oltre a un sound meticcio, notevolissimo: ritmi sudamericani mescolati a quelli delle storiche hit di Zucchero…
Ad accompagnare Zucchero sul palco del “Postepay Rock in Roma” sono stati: Polo Jones (Bass player/MD), Kat Dyson (Guitar player/backing vocals), Mario Schilirò (Guitar player), Adriano Molinari (Drums player), Nicola Peruch (Keyboards), Horacio Hernandez (Drums player),Elmer Ferrer (Tres guitar), Joaquin Nunez Hidalgo (Percussions), Jorge Luis Nunez (Percussions), Karel Escalona (Timbales), Lazaro Amauri (Trumpet), Osmil Rene’ (Trumpet), Maykel Fernando (Trombone), Dorian Carol (Backing vocals), Dyalis De Regla (Backing vocals) e Liuba Calvo (Backing vocals).
Una lunga overdose d’amore
“La mia musica viene dal blues, dal soul, dal gospel. Questo progetto è un viaggio che va da New Orleans a Mexicali fino a Cuba. Suoni e ritmi latini, cubani, tex-mex si fondono insieme ballando. Hasta l’asta siempre“. Alcune dichiarazioni di Zucchero, raccolte dal Corriere del Mezzogiorno. Lo spettacolo ha ripercorso tutti i più grandi successi del rocker emiliano: “Bacco Perbacco”, “Così Celeste”, “Guantanamera” (bellissima rivisitazione), “Baila”, “Diamante”, “Vedo Nero”, “Overdose d’Amore”, “Con le mani”, “Diavolo in me”, “Per Colpa di Chi” (da applausi il trittico con “Twist & Shout” e “La Bamba”) e molti altri ancora.
(foto by kikapress.com)
