Renzo Rubino @ Festival Gaber: “Amo il teatro canzone” [VIDEO]

Renzo Rubino è uno degli amici di Velvet Music. Forse perché, tempo fa, quando ancora era sconosciuto al grande pubblico, avevamo “caldeggiato” una sua affermazione sanremese, viste le referenze – più che positive – che lo accompagnavano. “Cant-attore” era stata la nostra definizione per questo ragazzone pugliese con potenzialità gaberiane: il paragone era probabilmente azzardato, le figure dei due erano (e restano) ancestrali, ma riuscimmo ugualmente a portargli un pizzico di fortuna. Al Premio della Critica nella categoria Giovani, fece seguito un ottimo riscontro per il videoclip “Pop” e, soprattutto, la recentissima partecipazione al “Festival Gaber“. Come volevasi dimostrare…

Rapportarsi con un artista del calibro di Giorgio Gaber è una cosa gigantesca, tocca andarci piano…“. Renzo vola basso, conosce bene la sacralità di questo Festival, l’amore che Viareggio ha sempre riservato al Signor G. Segue l’insegnamento dei più grandi, dei più maturi, come i consigli di Rocco Papaleo: “Ha ragione Rocco, bisogna essere anche bravi ad ascoltare, restando in silenzio…“.

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Il fatto di poter suonare con la band di Gaber mi dà molta carica: oggi abbiamo provato, questi musicisti hanno un groove stratosferico“. Con Renzo torniamo anche al suo ultimo videoclip, “Pop”, teatrale nel testo, nella struttura e nell’arrangiamento: sonorità vicine alla musica leggera, ma con il buon gusto di chi alle spalle ha una formazione composita. L’atteggiamento è quello giusto, il basso profilo di chi è consapevole dei propri mezzi, pur sapendo che in questi contesti occorre stare al proprio posto, dimostrando eleganza nei modi e intensità nell’interpretazione.

Sul palco della Cittadella

Se io sapessi” è stata eseguita con grinta, “L’abitudine” ha fatto riscoprire a Rubino l’atmosfera dell’Ariston, quando era riuscito nell’impresa di catturare tutta la platea. Scelto non a caso da Dalia Gaber, Rubino ha il merito (e la fortuna, nel caso specifico) di poter partecipare all’ultima vera edizione del Festival: sembra fatto apposta. Chiudiamo con una nota positiva: a “telecamere” spente prosegue la chiacchierata con l’artista pugliese e quello che esce fuori è un percorso preciso. Quando un cantante sa da che parte andare è già un buon inizio.

(foto by kikapress.com)

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