Muse in concerto: a Roma è show rock per 60mila [VIDEO]

Una notte stellata su Roma, quasi 60.000 anime in visibilio a lasciarsi accompagnare da questo travolgente itinerario rock: la notte dei Muse allo Stadio Olimpico, tanto attesa, tanto sognata e, adesso, finalmente vissuta. Effetti speciali come da copione (6 ciminiere, fuochi ed esplosioni), la grande energia di Bellamy e compagni, un sound che è un rullo compressore e tiene viva la serata per oltre due ore…

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Il concerto inizia in perfetto orario. Un trionfo assoluto e annunciato. Lo capisci quando, su “Unintended” e “Guiding Light” una gigantesca lampadina (un pallone aerostatico) porta sulla testa degli spettatori in platea una ballerina-acrobata appesa nel vuoto. Lì capisci che i Muse hanno vinto e convinto. E che solo questo vale il prezzo del biglietto. Luci, colori, scenografie lunari: sei ciminiere sovrastano il palcoscenico (quattro piani, praticamente un palazzo) dalle quali escono fuori lingue di fuoco. Ciò fa solo da contorno, perché questo “Unsustainable tour” è musica, tanta…

La partenza è affidata a “Supremacy” e “Panic Station“. Lo stadio esplode. Per “Plug in baby” il palco si illumina a giorno, mentre su “Resistance”, Wolstenholme (il bassista) segue Bellamy in una delle sue corse lungo la passerella: cento metri, mica quattro passi. Su “Animals” gli schermi mostrano i segni + e segni – delle quotazioni di borsa: Bellamy parla dell’Euro e della lira, poi ecco arrivare un banchiere vestito di blu che strappa banconote e le lancia verso il pubblico. Non mancano i riferimenti al passato, con “Time is running out” introdotta dalle note di “House of the Rising Sun” e “The Man with a Harmonica” del maestro Ennio Morricone, ideale intro per “Knights of Cydonia”.

Uno dei momenti più emozionanti è quando Bellamy fa una dedica speciale a suo figlio: “Follow Me” è tutta per lui, poche parole in italiano, in ricordo del tempo trascorso sul lago di Como. Tra un bis e l’altro, l’evento volge al suo epilogo. Roma ha seguito i Muse, questa è l’unica grande certezza: una notte illuminata da migliaia di telefonini accesi sul prato dell’Olimpico, un bellissimo ricordo pronto a tornare nei sogni e negli occhi di 60.000 anime in estasi.

LA SCALETTA DELLA SERATA

The 2nd Law: Unsustainable
Supremacy
Panic Station
Plug In Baby
Map of the problematique
Resistance
Animals
Knights of Cydonia
Explorers
Interlude
Hysteria
Monty Jam
Feelin good
Follow me
Liquid state
Madness
Time Is Running Out
Stockholm Syndrome
Unintended
Blackout
Guiding Light
Undisclosed Desires

The 2nd Law: Unsustainable
Supermassive black hole
Survival
The 2nd Law: Isolated System
Uprising
Starlight

(foto by facebook)

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