Claudio Baglioni, “Con Voi” (è stata sempre una magia) [VIDEO]

L’attesa è finita, Claudio Baglioni ha partorito. Ed è stato un parto di gruppo, dopo una gravidanza sofferta. “Con Voi” è il primo passo di un lungo cammino, pieno di sorprese e di canzoni nuove. Un count-down da brividi partito circa un anno fa e terminato questa notte, durante il passaggio dal 17 al 18 del mese di maggio. Un regalo di compleanno che anziché fare a sé stesso, Claudio ha deciso di fare ai suoi amici, i suoi fan, la sua gente. Tutti quelli che sono ancora tutti qui, che da più di qualche decennio hanno deciso di stargli accanto, di seguire la sua stessa strada, strada facendo

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#ConVoi

La mia canzone più bella è quella che ho suonato meno“.Parte così questa la avventura di Baglioni. Una sfida, il confronto diretto con le nuove tecnologie, libero da scadenze, libero dal formato digitale classico, libero dall’idea di un disco raccolta(“questo è il tempo di trovare un’altra immensità, di restare liberi…”).
Dopo tanta attesa (10 anni), un nuovo progetto avrebbe potuto rappresentare proprio questo: un insieme di canzoni buttate qua e là durante tutto il tempo lontano dalle scene. E, quindi, un contenitore di cose staccate tra loro. L’aveva detto qualche giorno fa da Fabio Fazio: “Oggi un disco ha senso solo se nasce come un concept album, se ha una linea che segue dal primo all’ultimo brano“. Forse Claudio non aveva una storia da raccontare, aveva solo voglia di suonare e di comunicare, come si fa quando parte una carriera. Ora, con l’ausilio dei nuovi mezzi che ci offre questa pazza società…

“Io ho capito chi ero io da voi…”

La partenza è quasi britannica, con sonorità distanti da quelle “all’italiana”. Poi diventa ballad, piacevole, suadente. Le prime impressioni? “Crescendo e cercando“, prima. “Stai su“, un attimo dopo. Poi arrivi all’inciso e ti rendi conto che non c’entra nulla, che è una cosa nuova. Claudio Baglioni si ricrea, pur restando fedele a sé stesso, a un’identità precisa. E non perde mai di vista il suo strumento principale, la voce: caldo nelle note basse, aggressivo e coinvolgente quando il tutto sale di tono. “Quello che sarà il cammino ancora non lo so, questa è solo la partenza, so che avevo chiuso già la porta quando poi mi bussò l’urgenza che ho di voi…“. Buon viaggio a lui e a chi vorrà farlo Con Lui.

(foto by facebook)

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