Deep Purple: “Now what?!”, disco+tour! (e la marcia su Roma…)

Vale lo stesso discorso fatto ieri per Bruce Springsteen: l’argento vivo è difficile che scivoli via. Il Boss tra poco più di 20 giorni sarà in Italia, a Napoli, per il suo mini tour tricolore, un’altra data potrà colorare il destino prossimo dei Deep Purple: 22 luglio, Rock in Roma 2013. L’Ippodromo delle Capannelle sarà teatro di un concerto speciale, il main event dell’estate romana. Un giro di concerti che nasce dalla voglia di stupire e si origina da un nuovo album in studio: “Now what?!“, un ritorno a 8 anni di distanza dal loro ultimo lavoro, un album qualitativamente elevato…

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I colossi dell’hard and heavy britannico sono tornati! L’occasione è l’ideale completamento di un lunghissimo lavoro in studio, dove entusiasmo e sofferenza si sono mischiati senza soluzione di continuità. Dolore e rabbia e incredulità, elementi dovuti alla scomparsa (aveva 71 anni) di Jon Lord, storico co-fondatore e tastierista dei Deep Purple: proprio a lui, come si legge sul libretto del disco, è dedicato il tutto. Se n’è andato Jon, quando la band ha finito di registrare le tracce base del disco. Brutta realtà, pessima novità per la loro storia vissuta insieme.

Un nuovo giro di concerti, un rinnovato abbraccio a quella gente che da anni li segue in giro per il mondo. Da un po’ di tempo sono stati rilasciati i due primi singoli dell’album, “Hell to Pay” e “All the Time in the World“.
“Now What?! 2013” è il nome del tour mondiale che è iniziato a febbraio e arriverà in Europa a partire dal prossimo giugno: in Italia il 21 luglio al Castello Sforzesco di Vigevano, il 22 luglio all’Ippodromo delle Capannelle per il Rock in Roma (come anticipato sopra) e il 24 luglio a Majano, in provincia di Udine, all’Area Concerti Festival.
Ci piace sottolineare una dichiarazione di Ian Gillan: “Odio gli MP3, hanno un suono disgustoso. Anch’io lì uso, ma a casa non posso comprimere Tchaikowski o Glenn Miller“.

(foto by kikapress.com)

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