Un compositore di livello assoluto, nonché musicista sopraffino, in grado di sprigionare dal vivo la sua classe, grazie a uno stile meticcio, sulle onde alternate del pop, del jazz e dello swing. Peter Cincotti si è esibito sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dopo le date di Milano e Napoli. Ha pubblicato il nuovo album, “Metropolis”, lo scorso 22 maggio, seguito di “East of Angel Town” che quasi sei anni fa lo rese celebre in tutto il mondo. Il singolo “Goodbye Philadelphia” lo ha portato in cima anche alle classifiche italiane e i suoi concerti hanno mostrato il suo lato più artistico. Matteo Brancaleoni, sempre più nostro inviato speciale, si accomoda in poltronissima e inizia una friendly chat con Peter, si va da Sanremo e Simona Molinari al gossip degli ultimi tempi…
PETER CINCOTTI IN CONCERTO – FOTO
Sei tornato a Roma per la quinta volta…
Ho perso il conto!
So che adori Roma e stai pensando di trasferirti, vero…?
Sempre. Quando vengo qui mi chiedo perché devo tornare indietro. Non è così semplice, ma un giorno mi piacerebbe…
A Napoli come è andato il concerto?
E’ stato grande. Era il primo show del Tour che mi porterà in Europa per il prossimo mese. Non ero mai stato a Napoli. E l’altra sera è stato fantastico, la gente è un po’ “pazza” nel senso giusto, li adoro. La mia famiglia proviene da quelle parti, è stato davvero bello essere lì e percepire un certo tipo di connessione.
Riguardo a “Metropolis”. Hai cambiato molto dall’ultimo album, hai scelto di inserire suoni più elettronici a scapito degli acustici rispetto al precedente disco, non hai paura che possa farti perdere alcuni dei tuoi vecchi fan anche se ti permetterà di conquistarne altri?
Se pensassi in questa maniera non avrei fatto nessuno degli ultimi tre album, questo perché ho cambiato parecchio in ognuno di essi. E’ dal primo mio disco che mi trovo ad affrontare questa questione: abbiamo avuto molto successo con il primo disco e molte persone volevano che facessi un disco simile, ma preferisco scoprire cose nuove, tutta la mia vita è dedicata alla musica ed al cercare cose nuove. Non puoi sapere cosa ti aspetta musicalmente dietro l’angolo, questo è perché voglio continuare a crescere per il resto della mia vita.
PETER E SIMONA MOLINARI CANTANO IN GIAPPONESE, VIDEO
Sei stato a Sanremo con Simona: qual è il tuo ricordo più bello?
Simona chi?! (scherza). Oh, mi sono divertito tantissimo! Sono così contento che Simona mi abbia chiamato a cantare con lei. Non abbiamo nulla del genere in America come il vostro Festival e la sua storia. E’ stato unico. Specialmente essendo americano e cantare in italiano. E’ qualcosa che ricorderò per sempre.
Un po’ di gossip. Si è parlato di una tua possibile relazione con Katie Holmes. Sei fidanzato? Volete sposarvi? Una volta mi hai detto che sei sposato alla tua musica…
Non ho una risposta. Forse quello che ti dissi allora direi che vale ancora adesso…
(foto by kikapress.com)
