Qualche giorno fa abbiamo tributato il nostro lungo applauso alla leggenda Pink Floyd: anniversario numero 40 per “The Dark Side Of The Moon”. Dovere, piacere, consapevolezza che certa musica porta con sè il passaporto del tempo. Un tempo felice anche quello dell’unico vero Boss delle sette note: era il 1973 quando Bruce Springsteen, allora 24enne, pubblicava il suo primo disco, “Greetings from Asbury Park, N.J.“. Occasione ideale, non tanto per celebrare un album importante, ma non incisivo quanto quelli a seguire (parere nostro), quanto per approfondire il presente del rocker a stelle e strisce. Napoli è già in ebollizione, qualcosa accadrà presto all’ombra del vesuvio…
Per la tappa napoletana del Bruce Springsteen Tour 2013 sono già stati staccati 10mila biglietti: quasi 7.000 di questi sono stati acquistati da ogni parte del mondo. Usa, Canada, Australia, Israele, Singapore, Isole Vergini! La storia evidentemente ha portato una marea di partenopei in giro per il mondo, emigrati per necessità e pronti sempre a ritornare per un’occasione speciale. Un giro di concerti che abbraccerà il nostro paese: a Napoli il prossimo 23 maggio, dopo una settimana allo Stadio Euganeo di Padova (31 maggio). A chiudere in bellezza, come molti già sapranno, le date del 3 giugno e dell’11 luglio, rispettivamente a Milano e Roma. Per adesso è fermento in Piazza Plebiscito: c’è un popolo che torna a casa per la musica. Ci rivolgiamo proprio a loro: assaggiate questo antipasto…
“Wrecking Ball” è il 17esimo album in studio del Boss: pubblicato il 6 marzo del 2012, contiene 13 brani e il singolo “We Take Care of Our Own“. Il tour 2013 prenderà il via dalla Telenor Arena di Oslo il 29 aprile per poi concludersi al Nowlan Park di Kilkenny in Irlanda il 28 luglio. Farà caldo, non solo per via della stagione.
(foto by kikapress.com)
