Da Skyfall a Gangnam Style, da Katy Perry a Jovanotti. E adesso tocca al vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. Risulta complicato scandire quel cognome, si corre il rischio di sbagliare. Siamo a un passo dalla querela, basta davvero poco. Scherzi a parte il celebre “Karaoke di Mangoni” non poteva che andare a colpire anche Marco. Mengoni, sia chiaro. Momento opportuno, scelta perfetta, anche dal punto di vista promozionale: l’ex talento di X-Factor, infatti, è in rampa di lancio per il suo tour 2013…
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Delicato e lirico, profondo e armonioso. Si sprecano gli aggettivi per “L’essenziale“, brano col quale Marco Mengoni ha sbaragliato la concorrenza all’ultimo Festival di Sanremo: il viaggio di questa canzone (e di tutto l’album #PRONTOACORRERE) è appena cominciato. Da oggi, infatti, è possibile acquistare i biglietti per il tour: la primavera segnerà il momento essenziale di questo percorso, un giro di concerti entusiasmante che vedrà l’artista impegnato l’8 maggio a Milano (Teatro degli Arcimboldi), il 20 a Torino (Teatro Colosseo), il 21 a Genova (Teatro Carlo Felice), il 23 a Firenze (Teatro Verdi), il 24 a Padova (Gran Teatro Geox), il 26 a Napoli (Teatro Augusteo) e il 29 a Roma (Auditorium Parco della Musica). Nel frattempo, qualcuno si diverte…
“Meno intonato, meno tecnico, però più interessante, più emozionante…“. Elio vede così la sua creatura rispetto al più noto Marco. Il Karaoke di Mangoni è ormai una tappa fissa: sta diventando una sorta di termometro della musica, italiana e internazionale. Da Adele a Marco Mengoni, appunto. Le sue versioni sono eccellenti (…), piace la versatilità di questo cantante improvvisato, mai lontano dalla lotta (melodica) e capace di impreziosire ogni brano con la sua struggente vocalità. Dopotutto anche Mangoni è delicato e lirico, profondo e armonioso. A modo suo. La differenza è fatta da una lettera. E’ lì che sta l’essenziale…
(foto by kikapress.com)
