Tutti all’inferno, in compagnia di un tacchino che cuoce nel forno. Per una volta partiamo dalla fine. Non volendo, Fabio Fazio ha ri-generato un antico mood, quello della disputa sulle facciate. Da Malika a Simone Cristicchi, ci siamo divertiti sinora a dire la nostra: non potevamo che farlo anche con quei dannatissimi idioti di Elio e le Storie tese. Li abbiamo visti cambiarsi d’abito sul palco dell’Ariston manco fossero le classiche vallette di tradizione festivaliera: un costume diverso per ogni serata. Indumenti a tema, trucco e parrucco da competizione. Il successo della canzone mononota è conclamato, ma il brano escluso dalla finalissima, “Dannati Forever“, va che è una meraviglia. E il videoclip non scherza…
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B-Side Forever!
L’altro brano. Questo Festival di Sanremo passerà comunque alla storia per averci regalato il gusto della sfida, del concorso, una formula a tratti noiosa, ma alla lunga innovativa e vincente. Gli Elio e le Storie tese sono stati doppiamente geniali: il loro mononotismo non poteva che colpire tutti, al primo ascolto (e impatto), ma è con “Dannati Forever” che hanno toccato le vette del sublime. Alcune frasi sono lampi di genio: “Cococo cogli onanisti, i comunisti e Gengis Khan“, oppure quel verso tanto attuale, rischioso, azzardato… “Pu pu pu pure tu all’inferno? Pure tu pure tu pure tu pure tu pure tu pure! Pa pa pa pazzesco! All’inferno Com’è successo? Pazzesco!”
Il video è coloratissimo, moderno, terribilmente ggggiovane! Fa pensare al modello politically scorrect dei “South Park“, mentre la struttura armonica ricorda vagamente la sigla di testa de “Il giro del mondo di Willy Fog”, cartone di una ventina d’anni fa. Suoni miscelati alla perfezione, sound riconoscibile e immediato all’ascolto, il tutto condito da un testo che si presta a seconde, terze e quarte letture. Allusioni nascoste (ma anche no), un crescendo musicale che muove progressivamente verso una sorta di “giudizio universale” pronto a consumarsi in forno. Animazioni deliziose che acchiappano i ragazzini e non stancano i vecchietti. Ottima B-Side, Elio. Troppo bella per andare in finale!
(foto by kikapress)