Sono passati 20 anni. Il nostro è un piccolo omaggio (tributo e riconoscimento) a chi, nel 1993, posò le sue parole su un tappeto musicale di alto profilo. La sordina regala alla tromba un effetto che si sposa alla perfezione con la struttura del brano. Nel video di “Faccio la mia cosa” appare una giovanissima e bellissima Asia Argento: il protagonista è uno che è sempre stato fedele alla linea, in grado di conservare un’identità precisa, senza snaturarsi mai, riuscendo -anzi – a generare pregevoli commistioni musicali. Stiamo parlando di Francesco Di Gesù, quello che tutti conoscono come Frankie Hi Nrg. Entra a pieno titolo nel novero del nostro CliPPop che, per l’occasione, potremmo definire ClipHop..!
Riduttivo dire ‘rapper’…
“Faccio la mia cosa” è un brano tratto dal primo disco del rapper di origini siciliane, “Verba Manent“, una sorta di concept album che si lasciava apprezzare per testi mai banali e sonorità tutt’altro che antiquate, anzi all’avanguardia per il nostro bel paese… Francesco, sceneggiatore, regista, autore, rapper: artista poliedrico, lo sanno bene i Tiromancino, il cui video “La descrizione di un attimo” è stato girato proprio da Frankie. Con “Faccio la mia cosa” è lui protagonista assoluto: “mi guardo intorno, m’informo e torno a raccontare nella forma verbale a me più congeniale, quella dell’istinto razionale che mi spinge a commentare, a sottolineare quel che vedo a cui non credo…“
Chi usa l’Hip-Hop solamente come posa…
L’album “Verba manent” è uscito nel 1993: quell’anno l’Italia ha assistito alla nascita di una delle più importanti figure dell’Hip hop nazionale. “Faccio la mia cosa” non è un grido di protesta, ma soprattutto un tributo alla musica alla maniera di Frankie Hi Nrg: lui che fa la sua cosa, senza dare peso alle lamentele di una bella e “angosciante” Asia Argento, lui che finisce col ballare fuori mentre la casa sta prendendo fuoco. Geniale. “..uso la metrica come una sciabola tagliente e rapida, affilata come una spada, affiatata come la mia squadra che mi segue ovunque vada…“
(foto by kikapress)
