Come accade spesso da queste parti, dalle parti di Velvet, una notizia ci aiuta a parlare di qualche altra cosa. Mai come in questo caso la signora Patti Smith ci giunge amica: dopo il successo di “Just Kids”, l’ex sacerdotessa del rock ha in serbo un altro libro. A seguito del racconto affascinante delle avventure newyorkesi del, ora siamo vicini al secondo capitolo della sua storia personale. Lei, che con la sua presenza, ha impreziosito l’ultima edizione del “Festival Giorgio Gaber“, con una straordinaria versione di “Io come persona”…
I As A Person.
Una domanda frequente è: “Perché si scrivono libri?” Patti Smith ha risposta giusta, al momento giusto: “Non lo faccio per soldi, credetemi, ma per la voglia di condividere“. Il nuovo volume è ambientato nello stesso lasso temporale di “Just kids” ma riguarda la sfera familiare a 360° e il suo rapporto viscerale con la musica. Una prospettiva diversa, un viaggio a ritroso, attraverso lo strumento del rock’n’roll. Ama scrivere, più che scrivere raccontarsi: le è successo recentemente a Sanremo quando sul palco dell’Ariston ha fatto (buona) compagnia ai Marlene Kuntz (ottimo esempio di rock puro e Made in Italy), e al Festival intitolato a Giorgio Gaber. La sua versione di “Io come persona” (divenuta poi “I As A Person”) è stata inclusa all’interno di “Io ci sono“, disco tributo che 50 artisti hanno voluto realizzare in omaggio al Signor G. Incantevole la performance di Patti, ecco un estratto live…
Poco importa se nelle stesse serate del Festival, abbia trovato spazio anche uno come Gigi D’Alessio: facile criticare. Se vende tanti dischi, evidentemente non è da buttare il ragazzo. L’evento curato dalla Fondazione Giorgio Gaber (la figlia Dalia in prima linea) ha da anni un cast ricco e validissimo: troviamo stucchevole e poco costruttivo voler dare addosso a qualcuno, anche se solo dal punto di vista artistico. La musica è una sola e conserva sempre la sua dignità. Chapeau per Mrs. Smith, meno attacchi gratuiti per Gigi. A Natale siamo tutti più buoni…
(foto by kikapress.com)